L'export altoatesino decolla: 1,4 miliardi di euro nel primo trimestre dell'anno

Volano le esportazioni altoatesine, tranne quelle verso il Regno Unito, nonostante il Covid. Grande crescita verso la Cina, Svezia e Paesi Bassi. Crescono anche i mercati classici come Germania e Austria. In ripresa anche il settore del turismo. A dirlo è l’ultimo rapporto mensile dell’Ire.

A fine luglio erano iscritte al Registro della Camera di commercio 60.118 imprese. Rispetto allo stesso mese dell’anno scorso il loro numero è leggermente aumentato (+1,1%). Per quanto concerne i singoli settori, il numero di imprese è cresciuto nei servizi (+3,9%), nell’edilizia (+2,6%), nei trasporti (+2,0%), nel comparto turistico (+0,7%) e nel settore “ambiente ed energia” (+0,5%). Vi è stato invece un calo nell’agricoltura (-0,5%), nel commercio (-0,3%) e nel comparto manifatturiero (-0,2%). Nel primo trimestre 2021, tra gennaio e marzo, il numero di occupati in Alto Adige si è attestato mediamente a 230.600 unità, mentre le persone in cerca di lavoro erano circa 14.000. Rispetto allo stesso periodo del 2020 sono diminuiti gli occupati (-10,9%), in particolare tra le donne (-13,3%), mentre le persone in cerca di lavoro sono aumentate del 59,7%. Il tasso di disoccupazione è aumentato di 2,4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, attestandosi al 5,7%.

Il livello dei prezzi

A luglio il livello dei prezzi a Bolzano è cresciuto dello 0,8% rispetto al mese precedente. Gli aumenti più significativi hanno interessato il comparto energetico e abitativo (+3,5%), il turismo (+1,8), i trasporti (+1,2%) nonché il comparto energetico e abitativo (+0,4%). Negli ultimi dodici mesi il livello dei prezzi è salito del 2,5%, con i maggiori rincari nei comparti energetico e abitativo (+13,5%), dei trasporti (+4,5%), del turismo (+2,4%) e dell’arredamento e casalinghi (+1,6%). Le diminuzioni più significative hanno riguardato invece le comunicazioni (-2,0%) e l’istruzione (-1,1%).

I numeri dell’export

Nel primo trimestre del 2021 è proseguito il deciso recupero delle esportazioni dall’Alto Adige, che hanno addirittura superato la soglia di 1,4 miliardi di euro, con un aumento del 13,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si tratta del valore più alto mai registrato per un singolo trimestre. Guardando ai diversi comparti merceologici, gli aumenti più significativi riguardano i settori degli apparecchi elettronici e di precisione (+40,3%) e dei mezzi di trasporto e relativa componentistica (+29,6%). Gli unici comparti merceologici in cui si registra un calo sono quelli delle bevande (-12,2%) e degli alimentari (-4,2%). Analizzando i dati per paese si osserva un aumento particolarmente significativo delle esportazioni verso la Cina (+67,9%), la Svezia (+38,9%), i Paesi Bassi (+35,4%) e la Francia (+20,4%). Anche l’export verso i principali partner commerciali dell’Alto Adige, ovvero la Germania e l’Austria, registrano una crescita rispettivamente pari al 6,3% e al 10,6%. Sono invece calate le esportazioni verso il Regno Unito (-12,6%)

Turismo

Dopo la completa cancellazione della stagione invernale, con l’inizio della stagione estiva i flussi turistici hanno mostrato i primi segnali di ripresa. A giugno sono stati registrati oltre 2,1 milioni di presenze. Si tratta di un numero significativamente maggiore rispetto allo stesso mese dell’anno scorso (+173%). Tuttavia, tale valore risulta ancora inferiore del 30% rispetto ai livelli “pre-Covid” di giugno 2019. Complessivamente, tra gennaio e giugno 2021, si sono registrati in totale circa 3,3 milioni di pernottamenti, ovvero il 56% in meno rispetto all’anno scorso.

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