L'altoatesina Ewo ridisegna l'illuminazione a led della città di Vienna

L’azienda altoatesina di Cortaccia ewo ripensa l’illuminazione della città cosmopolita di Vienna. Dalle soluzioni personalizzate, come nel centro storico della città e sul rinomato ponte Reichsbrücke, al nuovo apparecchio di illuminazione standard: in questo progetto emergono i 25 anni di esperienza, pensiero innovativo e solida conoscenza tecnica di ewo. Lo spazio pubblico diventa un soggiorno, la luce un falò, poiché ewo è sinonimo di trasformazione degli spazi pubblici in luoghi di benessere: empowering wellbeing outdoors.

La sezione municipale 33 (MA33) della città di Vienna si occupa dell’illuminazione di 2.800 km di strade e percorsi pedonali con circa 158.000 corpi illuminanti. Nel 2016 è stato deciso il nuovo “Master Plan – Light 2016” per la conversione alla tecnologia LED. Il progetto di attuazione per una modernizzazione completa è iniziato con un evento di lancio nel 2017 ed al più tardi entro la fine del 2026 tutti i vecchi apparecchi saranno convertiti a LED. Questo, nel dettaglio, il concetto del MA33 per la conversione a LED: oltre alle lampade a sospensione a fune, anche gli 80.000 corpi illuminanti montati a palo verranno sostituiti dalla nuova lampada “Vienna” dotata di tecnologia a LED. L’ordinazione e la consegna dei nuovi apparecchi standard viennesi vengono ottimizzate dal punto di vista logistico in stretta collaborazione con ewo. Ciò significa che è necessario ordinare solo i quantitativi che possono essere a mano a mano installati. Lo stato dei lavori può essere seguito sulla mappa della città di wien.at. In considerazione dell’enorme numero di apparecchi di illuminazione nell’area della città di Vienna, la longevità e la facilità di manutenzione dei corpi illuminanti sono qui della massima importanza.

Vienna-Cortaccia: una collaborazione alla pari 

«La collaborazione con ewo e soprattutto con il fondatore e direttore tecnico Ernst Wohlgemuth è stata davvero alla pari», afferma Gerald Wötzl, capo del centro di competenza tecnica del MA33 – “Wien Leuchtet”. «L’azienda ewo ha risposto rapidamente e con un’elevata capacità progettuale a tutte le richieste, mantenendo sempre la parola data in modo affidabile». In questo modo ha potuto soddisfare tutti i rigorosi requisiti posti dal MA33. Come dice Wötzl: «Il nostro obiettivo è fare di Vienna la città con la miglior illuminazione».

«Riuscire ad affermarsi nelle gare d’appalto, altamente competitive, della città di Vienna ed essere ora in grado di fornire luce per sentirsi bene in questa metropoli culturalmente ricca di Vienna è una pietra miliare per la nostra azienda di cui siamo orgogliosi», afferma l’amministratore delegato di ewo Hannes Wohlgemuth. «Una sera abbiamo chiesto ai residenti di un parco di Vienna che era già stato convertito se avessero notato una differenza nell’illuminazione. La risposta è stata che la via di casa la sera ora è molto più frequentata e i percorsi pedonali molto meglio illuminati. Allora sappiamo che possiamo essere orgogliosi del nostro lavoro quotidiano».

Standard e Vintage: l‘intero spettro della luce 

L’azienda ewo è emersa come miglior offerente in due gare d’appalto di Vienna: i nuovi apparecchi per il Reichsbrücke di Vienna saranno forniti insieme agli altri apparecchi vintage (apparecchio piccolo e grande per il centro di Vienna e apparecchio piccolo e grande per la metropolitana), così come l’apparecchio standard K0. Gli alloggiamenti di questi apparecchi sono stati ottimizzati dal MA33 di modo che la sorgente luce possa essere inserita rapidamente e con facilità. Ci sono circa 5 diversi inserti LED per l’apparecchio K0 per coprire tutte le esigenze della città di Vienna.

Per Vienna, su richiesta della città, ewo è stata in grado di produrre l’esatta forma del corpo illuminante originale “a mughetto”, in alluminio. I cosiddetti apparecchi vintage sono utilizzati nel centro storico della città, per esempio nella strada commerciale Rotenturmstraße e nello Schillerpark, il parco dell’Accademia delle belle arti. Utilizzate per l’illuminazione del centro-città, le cosiddette “lampade a mughetto” ottengono la loro caratteristica forma “a campana” attraverso il processo di imbutitura.

Kaiserbadschleuse: Lo spazio pubblico diventa salotto 

La Kaiserbadschleuse e la promenade lungo il Danubio sono state dotate di 23 apparecchi del tipo K0 di ewo. «La luce compie una missione sociale e rafforza la sensazione di benessere dei luoghi pubblici di notte – una sorta di falò tecnologico. La luce è lì per tutti, non solo per un singolo individuo, e quindi democratizza un potenziale comune», spiega il CEO di ewo Hannes Wohlgemuth.

«La sostituzione dei corpi illuminanti rappresenta un contributo significativo alla salvaguardia del pianeta. Solo nella fase 1, infatti, la sostituzione con lampade a LED ha fatto risparmiare il 60 per cento dell’energia per un totale di oltre 700 tonnellate di CO2 all’anno. Si tratta di un miglioramento fondamentale per la “città modello per il clima”», riferisce il consigliere comunale Ulli Sima, responsabile dell’illuminazione. È un ulteriore passo nella direzione della conservazione delle risorse nel senso della strategia Smart City, il cui obiettivo è di ridurre il consumo finale di energia pro capite a Vienna del 30 per cento entro il 2030 e del 50 per cento entro il 2050 rispetto all’anno 2005.

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