Eurac e Huawei insieme per testare il fotovoltaico 4.0

Ogni impianto fotovoltaico è composto da numerosi componenti – moduli fotovoltaici, i diversi cavi, l’inverter ovvero il cuore dell’impianto stesso – tenerli monitorati e rendere questi dati facilmente accessibili permetterebbe di ottimizzare la gestione e la manutenzione degli impianti, che si tratti di impianti residenziali o di grandi impianti. È proprio in questo settore che stanno lavorando gli esperti di rinnovabili di Eurac Research insieme a un team di aziende italiane. L’obiettivo è quello di studiare come le logiche dell’industria 4.0 – ovvero l’utilizzo di nuove tecnologie informatiche per ottimizzare la produzione – potrebbero aiutare a gestire in maniera molto più efficiente gli impianti fotovoltaici.

«Immaginate un manutentore che controlla un impianto fotovoltaico e inserisce tutte le informazioni rilevate in una piattaforma informatica tramite un tablet – racconta David Moser, esperto di sistemi fotovoltaici di Eurac Research e coordinatore del progetto – questi preziosi dati possono essere messi a sistema insieme ad altre informazioni: quando sono stati acquistati i componenti, le loro performance ed eventuali problemi pregressi». Grazie a questi strumenti informatici, chi gestisce impianti fotovoltaici potrebbe avere sott’occhio in un unico sistema lo stato di salute dei propri impianti, monitorarli e rilevare eventuali problemi. Il sistema inoltre, analizzando i dati raccolti, potrebbe fornire utili consigli su come gestire al meglio l’impianto e migliorarne le performance.

La piattaforma informatica sarà sviluppata da Saidea, azienda fornitrice di servizi ICT con base a Trento, in collaborazione con i ricercatori dell’Istituto per le energie rinnovabili di Eurac Research. Coinvolte nelle attività sono anche Huawei e un insieme di aziende che offrono servizi di manutenzione di impianti fotovoltaici: OET, Elpo, PVEnergy, BayWa r.e. Italia. Queste aziende potranno testare il prodotto in anteprima ed esprimere feedback e consigli in modo da perfezionare il prodotto finale.

Tra le aziende che potranno testare la piattaforma in anteprima c’è anche VIRIDIS Energia – impresa italiana che gestisce 27 impianti di medie e grandi dimensioni per una potenza installata di circa 30 MWp – con cui Eurac Research ha firmato un accordo di collaborazione. Il progetto PV 4.0 è finanziato dal Programma FESR della Provincia autonoma di Bolzano-Alto Adige.

Ti potrebbe interessare