Dossier sanitario Elettronico: dal 31 maggio cambiano le modalità d'accesso

Salute. Sin dal suo avvio, il “Dossier sanitario elettronico” si trova ad affrontare diverse difficoltà nel contemperare il diritto del/la paziente alla protezione dei dati, come previsto dalle disposizioni vigenti, con le necessità e le urgenze della quotidiana routine clinico-terapeutica. “In linea di principio – precisa l’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige – si può affermare che l’accesso alla cartella clinica, che descrive un singolo episodio di ricovero di un/a paziente, continua ad essere possibile senza restrizioni per i medici curanti ed il personale appartenente alle professioni sanitarie. Tuttavia, deve essere adattato l’accesso al cosiddetto “Dossier sanitario Elettronico”, attraverso cui sono consultabili tutte le prestazioni sanitarie erogate al/la paziente da tutte le strutture dell’Azienda sanitaria”.
Detto questo, dal 31 maggio 2023, l’accesso da parte del personale sanitario al “Dossier sanitario Elettronico” delle persone interessate sarà possibile solo se i pazienti sono stati prese in carico in una delle strutture sanitarie per una visita ambulatoriale, o un consulto, per un accesso al pronto soccorso, o per un episodio di ricovero.
Il Direttore sanitario Josef Widmann è consapevole che ciò comporterà in determinati casi un impegno ulteriore, ma si rende tuttavia indispensabile rispettare le disposizioni in merito alla protezione dei dati. “Al fine di garantire la revisione nel miglior modo possibile“, afferma Josef Widmann, “la Direzione ha provveduto ad istituire un apposito Gruppo di lavoro il quale approfondisce in questi giorni eventuali problemi che possono sorgere, al fine di elaborare soluzioni il più rapidamente possibile”.
Il Direttore aziendale sottolinea inoltre che è intenzione dell’Azienda rispettare le esigenze del personale sanitario, ma allo stesso tempo di garantire pienamente il diritto del/la cittadino/a alla protezione dei dati ed alla privacy.

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