Dipendenti provinciali, 80 euro (lordi) in più dal 2017

Dopo che lo scorso 13 ottobre è stata apposta la firma preliminare al contratto collettivo di intercomparto per il triennio 2016-2018 con le parti sociali, stamani (25 ottobre) la Giunta provinciale ha autorizzato la firma definitiva.  “Per il triennio la giunta provinciale ha messo a disposizione una cifra molto importante, pari a 125 milioni e ha già pianificato il budget relativo”, sottolinea il presidente della giunta, Arno Kompatscher. “Ci sono voluti molti incontri e trattative intense, ma abbiamo raggiunto un risultato davvero molto importante perché circa 40.000 dipendenti della Provincia, del comparto sanità, dei Comuni, delle Comunità comprensoriali, delle case di riposo e dell’Ipes avranno un beneficio economico diretto grazie agli aumenti”, aggiunge l’assessora al personale Waltraud Deeg.

Il contratto collettivo viene ora  firmato definitivamente e entrerà in vigore subito dopo la pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione. L’accordo raggiunto con i sindacati prevede per i dipendenti  una media di 40 euro in più in busta paga a partire dal 1° luglio 2016 (con effetto retroattivo), altri 40, per un totale di 80 euro lordi, a partire dal 1° maggio 2017. “Anche dal punto di vista previdenziale ci sono maggiori garanzie per i dipendenti”, afferma l’assessora Waltraud Deeg, riferendosi l’aumento dell’1 per cento della quota a carico del datore di lavoro per quanto riguarda la contribuzione alla previdenza complementare a partire dal 2017.

Dal primo gennaio 2018 è prevista  anche la  creazione di un fondo per le prestazioni sanitarie. I dettagli di questa nuova misura saranno definiti  in un futuro accordo, ma le risorse, intanto, sono già state accantonate. Nel contratto di intercomparto, infine, è stato innalzato dagli 8 ai 12 del bambino il periodo in cui i genitori posso richiedere e ottenere il congedo parentale,

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