
Sotto controllo la situazione della diga del lago di Zoccolo
Alto Adige. E’ sotto costante controllo la diga del lago di Zoccolo da quando, nel pomeriggio del 13 maggio 2025 ,fuoriesce acqua da una galleria di accesso a una camera di manovra situata sotto la struttura che funge da sbarramento per il rio Valsura, a monte di Santa Valburga, in Va d’Ultimo. La valutazione della stabilità della diga stessa non ha mostrato segni di cedimento. La situazione viene costantemente monitorata. Nei giorni scorsi, l’Agenzia per la Protezione civile, gli ingegneri e il direttore generale di Alperia, società che gestisce l’impianto, i sindaci di Ultimo, San Pancrazio e Lana, i comandanti dei vigili del fuoco volontari dei Comuni interessati e l’associazione dei vigili del fuoco del Burgraviato hanno discusso le misure da adottare per ripristinare la situazione nella zona.
L’acqua viene convogliata in modo controllato nel rio Valsura attraverso una galleria di accesso, in grado di trasportare la quantità d’acqua, nel tratto interessato tra il punto di fuoriuscita e il bacino di San Pancrazio. Anche i volumi d’acqua del rio Valsura, nel Comune di Lana, corrispondono alla capacità del fiume. Il livello del lago sta calando: dall’inizio della fuoriuscita è sceso di sette metri, ma il fenomeno è attualmente stabile.
Nelle centrali elettriche di Lana e San Pancrazio vengono immesse continuamente quantità d’acqua per alleggerire il carico del rio Valsura. Il sistema di allarme è stato adeguato. I dipendenti di Alperia e i membri dei vigili del fuoco volontari sono costantemente sul posto. Non è escluso che, come ultima misura, sia necessario svuotare completamente il bacino idrico.