Restrizioni anti-Covid, ecco cosa cambia da oggi in Alto Adige

Da oggi, 1° aprile 2022, l’Italia non è più in stato d’emergenza e cambiano le restrizioni atte al contenimento del virus Covid-19. In Alto Adige il presidente Kompatscher ha recepito le misure statali attraverso l’ordinanza numero 10. Non cambieranno le regole d’isolamento per i positivi, che ricordiamo essere, 7 giorni se vaccinati, 10 se non immunizzati o se passati 120 giorni dall’ultima dose. Cambia invece la quarantena per chi ha avuto contatti stretti con contagiati. L’autosorveglianza, «con l’obbligo di indossare Ffp2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto» vale per chi è vaccinato e per chi non lo è. Gli operatori sanitari devono eseguire un test antigenico o molecolare per 5 giorni.

Cambiamenti Green Pass e Super Green Pass

Fino al 30 aprile con il Green Pass “Base” si potrà accedere ai bar e ristoranti al chiuso, partecipare a concorsi pubblici e corsi di formazione privati e non, avere colloqui in carcere, partecipare a spettacoli all’aperto, entrare allo stadio e prendere aerei, treni, pullman interregionali, navi e traghetti (esclusi i collegamenti nello Stretto di Messina e con le Isole Tremiti).

Il Super Green Pass, sarà invece obbligatorio per accedere a piscine, palestre e centri benessere al chiuso. Sarà inoltre obbligatorio per praticare sport di squadra o di contatto. Rimane l’obbligo del Super Green Pass per l’ingresso in spogliatoi, docce pubbliche, convegni, congressi, centri culturali, centri sociali e ricreativi al chiuso, feste comprese quelle dopo le cerimonie, sale gioco, sale scommesse, sale bingo, casinò, sale da ballo, discoteche, cinema, teatri, palazzetti dello sport e strutture sanitarie. Dal 1° maggio non servirà più la certificazione verde (base o non) per nessuno di questi luoghi. Ambigua la situazione di alberghi e hotel, dove i clienti non devono avere ne Green Pass “Base” ne Green Pass “Super” per alloggiare e possono usufruire dei servizi quali bar e ristoranti interni, palestre e piscine interne e centri benessere. Se invece si intende usufruire di uno di questi servizi interni alla struttura alberghiera, pur non soggiornandoci, sarà obbligatorio esibire il proprio Green Pass.

Mascherine

In tutti i luoghi al chiuso rimane obbligatoria la mascherina chirurgica. In discoteca la mascherina può essere tolta al momento del ballo, mentre in bar e ristoranti deve essere indossata quando non si è al tavolo. È invece obbligatorio indossare la mascherina FFP2 in aerei, navi, traghetti, treni, pullman turistici oppure per il collegamento di regioni diverse, autobus, metropolitane, tram, scuolabus, funivie, cabinovie e seggiovie con cupola paravento, cinema, teatri, sale da concerto e competizioni sportive all’interno dei palazzetti dello sport.

Scuola e Dad

Con quattro casi di positività le attività proseguiranno in presenza e docenti, educatori e bambini che abbiano superato i sei anni dovranno utilizzare le mascherine FFP2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con un soggetto positivo. In casi di comparsa di sintomi e se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo all’ultimo contatto, va effettuato un test. Rimane la dad per tutti gli alunni in isolamento certificato. Per il ritorno in classe serve un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo.

Lavoro, tampone per gli over 50. Eccezione per i sanitari.

Invariato l’obbligo vaccinale per alcune categorie professionali (personale scolastico e forze dell’ordine), che rimane fino al 15 giugno 2022. Ambigua la situazione per gli over 50, che potranno andare al lavoro esibendo il Green Pass “Base” (ottenibile tramite tampone) e quindi non è più prevista la sospensione da funzioni e stipendio per chi non è vaccinato. Rimane la sanzione di 100 euro erogata dall’Agenzia delle Entrare, dato che tutti gli over 50 rimangono sotto obbligo di vaccinale. Per il personale sanitario e i dipendenti delle RSA l’obbligo vaccinale rimarrà fino al 31 dicembre 2022.

A.P

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