Edilizia abitativa, Coopbund lancia l'allarme: «Mancano nuovi spazi dove costruire»

Incontro in Municipio a Bolzano tra il vicesindaco Luis Walcher e una delegazione di Coopbund Alto Adige Südtirol composta dalla presidente Monica Devilli e da Alberto Bocchio, responsabile area edilizia. Nel lungo e proficuo confronto con il vicesindaco sono stati affrontati diversi argomenti. L’accento è stato messo sul tema dell’abitare a Bolzano. Innanzitutto è stata rappresentata la consistenza della Cooperativa Casa Prossima, cooperativa che raccoglie tutte le richieste di casa agevolata nella città capoluogo, i cui soci iscritti aumentano ogni settimana e sono arrivati a 109.

Il discorso è stato orientato poi sulla necessità di trovare spazi in un prossimo futuro per rispondere in modo funzionale alle concrete esigenze delle famiglie che sono in possesso dei requisiti per costruire in cooperativa. Il tema fondamentale in discussione è quello della pianificazione urbanistica e la previsione delle prossime aree da destinare all’edilizia abitativa agevolata. Il lavoro di ricerca delle aree da parte del Comune non ha ancora portato all’individuazione concreta della prossima area. L’attenzione è rivolta ad alcune zone del quartiere Piani in fase di trasformazione urbanistica. Il vicesindaco, con gli strumenti dati dalla Legge 9/2019, sta trattando le condizioni con i rispettivi proprietari.

Monica Devilli, presidente Coopbund

Il vicesindaco ha parlato anche del rincaro delle bollette di quest’anno e del prossimo che metterà in difficoltà centinaia di famiglie bolzanine. Un altro argomento al centro del colloquio è stata l’area di via Aslago, una zona di vecchi edifici Ipes, in cui l’amministrazione comunale e la dirigenza dell’Ipes stanno valutando una concreta proposta di riqualificazione presentata da Coopbund Alto Adige Südtirol e da “Arche im KvW”. Sono stati considerati e ribaditi i numerosi aspetti positivi che tale progetto potrebbe avere per l’intero quartiere. È stato affrontato anche il tema relativo al progetto di Coopbund Alto Adige Südtirol per la trasformazione urbanistica di una porzione di terreno della Parrocchia San Paolo di Aslago. Il nuovo edificio potrebbe dare una risposta esaustiva a 22 famiglie aventi i requisiti per costruire in cooperativa. Il vicesindaco Walcher, in tal senso, si è dichiarato disponibile a trattare la richiesta e a valutare insieme a Coopbund Alto Adige Südtirol e alla Parrocchia la destinazione del plusvalore di pianificazione.

“Siamo molto soddisfatti dell’esito dell’incontro – sottolinea la presidente Monica Devilli -, in modo particolare per quello che riguarda le iniziative private promosse ad Aslago e sulle quali verranno ufficializzati i progetti in tempi brevi. Rimane in sospeso l’argomento urgente delle aree agevolate per il quale Coopbund continua a sostenere fortemente la necessità che il Comune fornisca risposte concrete”.

 

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