Unibz, ecco il nuovo consiglio: Tappeiner confermata presidente, Lampis nuovo vice

Presentato il nuovo Consiglio della Libera Università di Bolzano. A comporlo otto membri: il rettore, quattro membri nominati dalla Provincia Autonoma di Bolzano (appartenenti ai settori della scienza, della cultura, della tecnica, dell’economia, della sanità e dei servizi sociali o della vita pubblica), un membro nominato dal Senato accademico, un rappresentante degli studenti e il direttore generale dell’Università, come membro con voto consultivo.

Diverse le novità in vista dei quattro anni di mandato: “Nel 25° anno della nostra esistenza, la nostra università è cresciuta fino ad arrivare a 32 corsi di laurea, molti dei quali attenti alle esigenze del territorio e negli ultimi tempi abbiamo creato tre cattedre sponsorizzate, vantando un corpo accademico con un profilo fortemente orientato alla ricerca – riassume la presidente di Unibz Ulrike Tappeiner -. Ma non solo: abbiamo creato anche un nuovo centro di competenza per la sostenibilità che studierà gli elementi sociali ed economici per capire come muoversi in questa transizione verde. Nel comitato consultivo ci sarà anche il Premio Nobel Robert Engle”.

L’attenzione dei massimi vertici universitari è riposta anche sulla futura Facoltà d’Ingegneria: “La nuova Facoltà è una vittoria non solo dell’università ma anche di tutta l’industria e l’economia altoatesina che ne trarranno grande vantaggio”, precisa Harald Oberrauch. Grande entusiasmo anche da parte del nuovo Vice-Presidente della LuB Antonio Lampis: “Grandi passi sono stati fatti nella cultura scientifica, ma bisogna continua a spingere anche gli altri corsi. Il nostro obiettivo è di creare un centro di conoscenze che porti professori, ricercatori e studenti a rimanere nel tessuto sociale altoatesino anche dopo aver finito il percorso universitario, per renderli un valore aggiunto per il territorio e un investimento per il futuro”.

I membri del Consiglio

Presidente della Libera Università di Bolzano è stata confermata la professoressa Ulrike Tappeiner. Formano poi il Consiglio il professore Paolo Lugli, Magnifico Rettore della Libera Università di Bolzano e specializzato in Nanoelettronica e Ingegneria elettrica, il prof. Alexander Steinkasserer, biologo, immunologo e ricercatore, Harald Oberrauch, imprenditore che continuerà ad occuparsi dei rapporti con le aziende, Antonio Lampis, giurista e direttore del Dipartimento Cultura italiana, Ambiente e Energia della Provincia Autonoma di Bolzano, è stato nominato dalla Giunta provinciale come nuovo membro del Consiglio dell’Università in qualità di Vice-Presidente, André Comploi, studioso di musica e scienze teatrali, Günther Mathà, direttore generale e membro consultivo del Consiglio dell’Università e Clarice Cloutier, rappresentante degli studenti.

Aiuti ai rifugiati Ucraini

Il Consiglio dell’Università ha voluto subito dare un forte segnale approvando un pacchetto di misure di solidarietà per studenti, ricercatori e professori ucraini, mettendo a disposizione 250.000 euro per il sostegno allo studio e all’insegnamento alla Libera Università di Bolzano. Il pacchetto include: borse di studio, contratti di ricerca, disponibilità di utilizzo di aule e strumentazione tecnica.