Alto Adige: ecco il calendario scolastico 2017, via il 5 settembre

Orizzonte scuola ha pubblicato il calendario scolastico per l’anno 2016/2017. Ecco l’elenco delle principali festività a Bolzano, dove la prima campanella suonerà il 5 settembre.

Il sito orizzontescuola.it ha pubblicato il calendario scolastico del prossimo anno, disponibile in formato pdf a questo link.
Il calendario scolastico verrà aggiornato regione per regione. Al momento sono disponibili le informazioni relative a Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Alto Adige e Trentino.

Il calendario scolastico 2016/2017 a Bolzano

Data inizio anno scolastico: 5/9/2016
Vacanze di Natale: 24/12/2016-7/1/2017
Vacanze di Pasqua: 13-18/4/2017
Ponte dei Morti: 31/10/-4/11/ 2016
Carnevale: 27/2-4/3/2017
2 giugno: 3-5/6/2017
Data fine anno scolastico: 16/6/2017

Il calendario scolastico 2016/2017 a Trento

Data inizio anno scolastico: 12/9/2016
Vacanze di Natale: 24/12/2016-7/1/2017
Vacanze di Pasqua: 13-18/4/2017
Ponte dei Morti: 31/10/-1/11/ 2016
Ponte  Immacolata: 8-9/12/2016
Carnevale: 27-28/2/2017
Festa della Liberazione: 25/4/2017
Festa del lavoro: 1/05/2017
Festa della Repubblica: 2/06/2017

Data fine anno scolastico: 9/6/2017

Ogni istituzione scolastica avrà a disposizione 2 giorni per ulteriori festività.

La spesa media per la scuola nel 2015

Secondo l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori nel 2015 le famiglie spenderanno mediamente 514 euro per il corredo scolastico, con un aumento dell’1,5% rispetto al 2014 (506,50 euro). Dal momento che i prezzi continuano a crescere, per tirare il fiato i genitori cercheranno di spalmare gli acquisti lungo tutto l’anno scolastico.
Ad aumentare sono soprattutto i prezzi degli zaini, dei trolley, degli astucci e dei diari. Ma il conto più salato è per i libri di testo, anche se l’aumento in questo caso risulta contenuto.
Secondo Federconsumatori, alcuni suggerimenti utili per abbassare il tetto di spesa potrebbero essere incentivare l’editoria elettronica, rendere disponibili in rete gli aggiornamenti per le nuove edizioni, ampliare i prestiti dei testi da parte delle scuole.

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