Bolzano, prezzi al +1,0%: crescita per acqua e energia

Ad ottobre 2020, nel Comune di Bolzano l’indice generale dei prezzi al consumo per l’intera collettività – NIC con tabacchi – è rimasto invariato rispetto allo scorso mese di settembre, mentre rispetto ad ottobre 2019 segna +1,0% (a settembre questo valore era ancora pari a +0,8%). Anche i corrispondenti valori dell’indice NIC senza tabacchi questo mese a Bolzano sono rispettivamente: invariato e +1,0%. Il dato è il più alto nella classifica sui capoluoghi delle regioni e delle province autonome e i comuni con più di 150mila abitanti. Seguono Perugia e Trento.Un dato in controtendenza rispetto a città come Venezia, Roma e Milano, le tre città con l’inflazione più bassa a ottobre. Sono 19 su 30 in totale le città con inflazione negativa.

Incrementi congiunturali (cioè rispetto al mese scorso) si registrano ad ottobre soprattutto nelle divisioni Abitazione, acqua, energia e combustibili (+3,2%), Prodotti alimentari e bevande analcoliche e Abbigliamento e calzature (entrambe +0,4%) nonché Comunicazioni e Beni e servizi vari (entrambe +0,2%).

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In ribasso rispetto allo scorso settembre appaiono le divisioni Istruzione (-3,5%), Servizi ricettivi e di ristorazione (-0,8%) e Trasporti (-0,7%). Risultano invariate ad ottobre le divisioni Servizi sanitari e spese per la salute e Ricreazione, spettacolo e cultura. Il maggiore incremento tendenziale (cioè rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) si registra ad ottobre nei Servizi ricettivi e di ristorazione (+3,1%), seguiti dalle divisioni Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+2,9%), Bevande alcoliche e tabacchi e Beni e servizi vari (entrambe +2,7%) nonché Ricreazione, spettacolo e cultura (+1,3%).In ribasso rispetto a ottobre 2019 appaiono le divisioni Comunicazioni (-5,3%), Trasporti (-3,5%), Abitazione, acqua, energia e combustibili (-2,0%) e Istruzione (-1,1%).