Biogas Wipptal, Thomas Klapfer eletto nuovo presidente

Biogas Wipptal, cambio al vertice: nella serata di lunedì 12 settembre Thomas Klapfer è stato eletto all’unanimità nuovo presidente della società. «Vorrei ringraziare i padri dell’idea dell’economia circolare in Alta Val d’Isarco, che hanno fatto decollare questo progetto così importante e promettente per tutti gli agricoltori», ha dichiarato il neopresidente, che ha poi aggiunto: «Ora si tratta di lavorare insieme per portare avanti l’imprescindibile decarbonizzazione dell’agricoltura. E in questo senso, gli allevatori dell’Alta Val d’Isarco possono fungere da coraggiosi apripista e diventare un esempio per l’intera provincia».

Biogas Wipptal – il cui primo impianto è entrato in funzione nel 2016 – nasce da un’idea innovativa dei contadini dell’Alta Val d’Isarco, grazie alla quale il letame e i liquami vengono trattati con un processo tecnico che permette di produrre energia e preziosi fertilizzanti e restituire acqua pulita alla natura.

Letame e liquami provenienti dagli allevamenti di bestiame da latte, infatti, vengono rilasciati, trasformati in un prezioso fertilizzante e quindi restituiti nella quantità desiderata, che può essere utilizzata come nutrimento al 100% biologico per prati e campi.

Un accordo con il settore dei trasporti

Nel 2020 hanno aderito al progetto altri partner del settore dei trasporti (Fercam, Iveco Gasser e Transbozen) e successivamente questa idea innovativa è stata ampliata e sviluppata. L’implementazione è avvenuta negli ultimi mesi con l’ampliamento dello stabilimento produttivo sito nei pressi di Vipiteno, realizzato con un investimento di circa 20 milioni di euro e dotato di attrezzature tecniche all’avanguardia. Attualmente è in corso la fase di rodaggio, dopodiché l’intero sistema funzionerà a pieno regime. La Biogas Wipptal produrrà anche anidride carbonica biogenica sostenibile per la produzione alimentare e bio-GNL; inoltre, i principali prodotti dell’impianto di biogas sono i fertilizzanti organici in forma liquida e secca e l’acqua pulita destinata a tornare in natura.

Manfred Gius, amministratore delegato, ha presentato il nuovo concetto: «Noi ci stiamo impegnando innanzitutto per realizzare cooperazioni innovative con partner locali all’insegna dell’economia circolare, sia che si tratti di industria alimentare che di melicoltura. Non voglio ancora svelare troppo, posso però dire che stiamo sviluppando progetti straordinari che saremo lieti di presentare non appena saranno maturi al punto giusto».

«Come comunità di produttori lattiero-caseari dell’Alta Val d’Isarco – ha concluso il nuovo presidente Thomas Klapfer –, vogliamo far diventare realtà la nostra visione condivisa di un’economia circolare in agricoltura, dando così un contributo esemplare alla lotta contro il cambiamento climatico».

Foto: Thomas Klapfer e Manfred Gius

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