«Back from Himalaya», 120 foto per raccontare i progetti d'aiuto in Tibet: la mostra a Bolzano
Sarà inaugurata sabato 30 aprile la mostra ‘Back from Himalaya” alla Galleria Civica di Piazza Domenicani a Bolzano. La mostra fotografica, realizzata dall’associazione Julè&Namastè, nasce allo scopo di raccontare con 120 immagini di grande formato e 40 minuti di video, i progetti di aiuto alle popolazioni himalayane, realizzati dal 2000 ad oggi. L’associazione ha due anime, il progetto Tabo di sostegno e sviluppo di una scuola al villaggio di Tabo nella valle dello Spiti nel nord dell’India e il progetto Nepalreconstruction di ripresa e aiuto nella valle del Langtang distrutta dal terremoto del 2015. “Questa esposizione e’ un ritorno in quanto è da questa città che siamo partiti con esposizioni e conferenze ed è da questa cittadinanza che abbiamo avuto sostegno, finanziamenti e collaborazione alla realizzazione dei progetti. La mostra è quindi dedicata alla città di Bolzano”, spiega Luciano Guariento, presidente dell’associazione. La mostra sarà visitabile fino al 14 maggio con ingresso gratuito.
L’associazione
L’idea di un ponte parte solitamente dal bisogno di collegare due sponde lontane tra loro ma non così lontane da non poter comunicare. È grazie a questa idea che è nata a Bolzano l’associazione Julè&Namastè nell’inverno 2018. Nell’associazione convivono due differenti anime, il progetto Tabo, ed il progetto Nepal Reconstruction La comunicazione tra le due sponde, Italia e India avviene grazie al sostegno e sviluppo di una scuola al villaggio di Tabo e un ideale “ponte” di “quaderni volanti”, che permette a giovani altoatesini e indiani di origine tibetana di comunicare tra loro. Il progetto Nepal Reconstruction, partito in seguito al terremoto del 2015, ha trasformato un piccolo gruppo di alpinisti e viaggiatori in promotori di progetti di ricostruzione e di aiuto alle popolazioni della valle del Langtang. Da Bolzano siamo partiti e ora torniamo con immagini e racconti ritorniamo per mostrare quanto è stato realizzato con l’aiuto di tutte le persone che generose hanno sostenute le nostre attività.
