Auto elettriche alle imprese: prova per le prime 20 aziende

Dall’8 maggio fino al 24 maggio, nell’ambito dell’iniziativa eTestDays, 75 aziende altoatesine testeranno la mobilità elettrica o ibrida nella gestione d’impresa. Alle prime 20 aziende sono state consegnate le autovetture di prova questa mattina nell’ambito di una cerimonia al NOI Techpark a Bolzano. Per la prima volta sono a disposizione per la prova anche mezzi pesanti per la consegna di merci, oggetto di particolare interesse per le ditte locali che possono così sperimentare l’efficacia e la funzionalità della mobilità sostenibile. L’iniziativa eTestDays è stata creata nell’ambito del progetto Green Mobilitydella STA (Strutture Trasporto Alto Adige). Ricordando la strategia complessiva per una mobilità sostenibile l’assessore provinciale alla mobilità ha posto in evidenza che la mobilità elettrica risulta interessate proprio per le aziende e gli imprenditori perché percorrono molti chilometri e possono avvalersi del sostegno provinciale per l’acquisto di auto elettriche in combinazione con le agevolazioni statali. Tramite l’iniziativa eTestdays l’amministrazione intende dare un contributo “per una mobilità migliore e sostenibile per il futuro”. Questi mezzi sostenibili comportano vantaggi quali costi ridotti di manutenzione e di gestione e l’esenzione dalla tassa automobilistica per 5 anni. La Provincia dal marzo 2017 sostiene l’acquisto di auto elettriche con un contributo di 4.000 euro e quello di auto ibride (Plug-in-Hybrid) con un importo di 2.000 euro. Per l’acquisto e l’installazione di colonnine di ricarica le aziende possono ottenere un contributo del 70% (fino a 1.000 euro).

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Emissioni sotto controllo grazie all’energia pulita

«La mobilità elettrica aiuta a tenere sotto controllo le emissioni nocive del traffico riducendo in modo significativo l’emissione degli ossidi di azoto soprattutto se l’elettricità proviene da fonti rinnovabili» ha sottolineato l’assessore all’ambiente ed energia. Per l’Alto Adige sarebbe particolarmente adatta visto che produce più energia idroelettrica di quanta ne consumi. «L’Alto Adige è una delle province italiane più avanzate nell’ambito della mobilità elettrica. I dipartimenti mobilità e ambiente ed energia collaborano in questo ambito puntando su questa nuova tecnologia nella quale vengono investite notevoli risorse» così l’assessore. I veicoli messi a disposizione sono in totale 24 con alimentazione a batteria (BEV e PHEV) e 2 auto a idrogeno. Ogni mezzo sarà utilizzato per complessivi 3 cicli di test. In tal modo potranno essere testati da complessive 75 aziende. «Nella scelta dei destinatari sono stati tenuti presenti tutti i comparti economici, la grandezza delle imprese e anche i comprensori» ha spiegato Sergio Marchiori, direttore della business unit Smart Region presso Alperia. Harald Reiterer, direttore del dipartimento Green Mobility della STA (Strutture Trasporto Alto Adige) ha illustrato alcni dettagli dell’iniziativa. A fronte della messa a disposizione gratuita del mezzo per 4 giorni, le aziende si accollano i costi di ricarica in azienda, ma dispongono di carte clienti di Alperia per la ricarica gratuita nei punti di ricarica pubblici e possono fare il pieno di idrogeno gratis presso il distributore H2 del centro IIT a Bolzano sud. È prevista altresì la formazione all’utilizzo corretto dei veicoli. L’economo della Diocesi Franz Kripp, presente alla manifestazione presso il NOI Techpark ha espresso l’interesse della Diocesi verso questo test di prova e definito «la sostenibilità quale missione dell’operato umano al fine di salvaguardare la creazione divina».

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