Approvata la modifica del Piano regolatore della SS40 a Curon Venosta

Mobilità.  La Giunta provinciale ha approvato la modifica al Piano regolatore e l’adeguamento del Piano paesaggistico del Comune di Curon Venosta. Un passaggio necessario per la realizzazione del progetto che prevede la messa in sicurezza della SS40 di Passo Resia, all’altezza della galleria di Curon Venosta, soggetta ad eventi calamitosi come cadute di massi e frane. Il tracciato, per cui i lavori sono iniziati ad aprile, verrà spostato nel Comune di Curon Venosta. Il tratto della SS 40 interessato ai lavori è quello compreso tra il chilometro 22,90 e il chilometro 24,30. La strada statale e le relative gallerie da ristrutturare corrono direttamente lungo il pendio della montagna, con il rischio di caduta massi e valanghe. Per garantire la sicurezza a lungo termine della strada statale, il tracciato verrà spostato di circa 50 metri verso il lago. Inoltre, la pista ciclabile verrà spostata parallelamente ad essa. A questo scopo, una parte del bacino di Resia sulla riva del lago deve essere riempita per una lunghezza di circa un chilometro e mezzo. Il riempimento sarà realizzato con il materiale del bacino e avrà una larghezza di 70-85 metri ed uno spessore di 20-22 metri. La Giunta ha adottato il parere degli esperti della Commissione per il territorio e il paesaggio, che ha valutato positivamente il trasferimento della Strada statale lungo il lago di Resia, ponendo alcune condizioni. In esse viene stabilito che lo “spazio verde pubblico” sul lato a valle della nuova pista ciclabile debba essere mantenuto. Inoltre, in fase di progetto, si dovrà verificare se la fascia di protezione sul lato a valle della nuova pista ciclabile possa essere estesa fino a 10 metri. L’attuale carreggiata, comprese le gallerie paramassi, dovrà essere smantellata nel tratto interessato, ripristinando la zona in uno stato naturale, compatibile con la categoria di destinazione “bosco”.
Il 13 dicembre scorso (come diramato nel comunicato dell’Agenzia stampa), la Giunta aveva approvato lo schema dell’accordo di programma tra l’Agenzia per la Protezione civile e il Comune di Curon Venosta. Durante il periodo di pubblicazione, il Comune venostano e la Giunta non hanno ricevuto osservazioni per la modifica d’ufficio al Piano.

Immagine di apertura: Foto: ASP/Ufficio Pianificazione territoriale e cartografia

Ti potrebbe interessare