
Alta Badia: "Un libro, un rifugio". Incontri con Concita De Gregorio, Francesco Costa, Gino Cecchettin, Ambra Angiolini...
Cultura. Dal 25 luglio al 14 agosto 2025, torna in Alta Badia la rassegna letteraria “Un libro, un rifugio”. Anche quest’anno il programma sarà ricco e variegato con nove appuntamenti con gli “Incontri con l’autore”. Tutti gli appuntamenti si svolgono alle ore 18.00 presso la sala manifestazioni di Corvara. L’ingresso è libero senza necessità di iscrizione.
La rassegna avrà inizio il 25 luglio con Antonio Caprarica, che presenta “Kate e la maledizione dei Galles”: un’indagine storica e personale sul destino della principessa del popolo, tra passato, presente e speranza per il futuro della monarchia inglese.
Il 30 luglio, è la volta di Chiara Francini con “Le querce non fanno limoni”, un romanzo dell’esistenza che racconta la resistenza quotidiana, con scrittura intensa e profonda umanità.
Il 1° agosto, Concita De Gregorio intreccia generazioni e storie familiari nel toccante “Di madre in figlia”, un romanzo corale e intimo sulle donne e sul tempo.
Il 2 agosto, Francesco Costa ci accompagna in un viaggio nel cuore dell’Americacontemporanea con “Frontiera”, un racconto visionario e lucido che anticipa cambiamenti globali.
Il 6 agosto, un appuntamento dal forte impatto emotivo con Gino Cecchettin, che con “Cara Giulia” ci offre una riflessione intensa e civile sul dolore, la memoria e l’impegno contro la violenza di genere.
Il 7 agosto, Beppe Severgnini ci regala ironia e leggerezza con “Socrate, Agata e il futuro”, una guida filosofica e affettuosa all’arte dell’invecchiare senza diventare insopportabili.
Il 10 agosto, Maurizio De Giovanni, accompagnato da Giovanni Grasso, giornalista parlamentare, saggista e consigliere per la comunicazione e stampa del Presidente della Repubblica, con il “Il pappagallo muto”, una nuova indagine della formidabile Sara Morozzi.
Il 12 agosto appuntamento con Carlo Cottarelli, con “Senza giri di parole”, un libro diretto e coraggioso che affronta le sfide economiche e sociali del nostro tempo con chiarezza e rigore.
Il 14 agosto, chiude la rassegna Ambra Angiolini, che il 14 agosto presenterà “I miei libri ‹esclamativi›”, un incontro diverso dal solito, dove la letteratura diventa biografia e la lettura si fa esperienza di vita.