Alpitronic spinge sull'acceleratore: è fra le aziende a più alta crescita d'Europa

Una realtà tutta altoatesina fra le mille imprese d’Europa a più alto tasso di crescita. Lo certifica la classifica del Financial Times: Alpitronic, azienda di engineering di Bolzano, è al 604esimo posto. Un ottimo risultato per una realtà nata pochi anni fa, nel 2009, dalla voglia di tornare a casa di quattro altoatesini che lavoravano a Monaco di Baviera.

«Siamo sorpresi molto positivamente dal nostro piazzamento nella classifica del Financial Times», si rallegra Philipp Senoner, uno dei quattro soci fondatori di Alpitronic. L’azienda altoatesina è una delle 186 imprese italiane ammesse nella “FT1000”, la lista del Financial Times delle 1000 imprese a più alto tasso di crescita in Europa. Grazie a un aumento costante del fatturato Alpitronic ha potuto soddisfare senza difficoltà i criteri di selezione. «Eravamo perfettamente consapevoli di avere un buon tasso di crescita – afferma Senoner con un certo orgoglio – ma essere inclusi nella classifica del Financial Times per noi è stata comunque una sorpresa».

Dalla sua fondazione, avvenuta nel 2009 a opera di Philipp Senoner, Andreas Oberrauch, Alessandro Ciceri e Sigrid Zanon, l’azienda sviluppa sistemi elettronici ad alto grado di innovazione tecnologica e su misura per il cliente. Questi includono sistemi elettronici di controllo per veicoli elettrici o ibridi ed elettronica per veicoli con celle a combustibile. L’azienda si è specializzata soprattutto in sistemi elettronici in grado di offrire potenze elevate superiori ai 200 Kilowatt. «In questo modo riforniamo una nicchia che viene ignorata dai grandi produttori di componenti per auto, poiché si tratta di un mercato ancora relativamente ristretto», spiega Senoner. Tra i clienti più importanti figurano noti marchi del settore automotive e della tecnologia industriale quali BMW, Daimler, Iveco Defence Vehicles, Magneti Marelli, GKN Driveline e Bosch. In contemporanea alpitronic sta sviluppando alcuni prodotti propri e collabora con aziende internazionali a progetti comuni. Di recente è nata la società sorella Alpitronic-systems, che produce e fornisce componenti.

Una parte sostanziale di questo successo è merito dell’incubatore d’imprese di IDM, dal quale questa società di engineering ha ricevuto un supporto efficace sin dai primi passi. «Senza l’assistenza esperta dell’incubatore d’imprese IDM la nostra startup con quattro soci fondatori difficilmente sarebbe diventata un’azienda di successo con 25 collaboratori altamente qualificati», è la convinzione di Philipp Senoner. Il CEO di Alpitronic ha trovato particolarmente utile l’aiuto ricevuto come giovane imprenditore sia nella fase di fondazione che in quella di crescita. «Altri aspetti positivi sono l’esperienza di far parte come startup di un’organizzazione più grande, la possibilità di confrontarsi con altre imprese nella fase di avvio e l’occasione di partecipare a molti eventi interessanti».

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