Alimentari, le aziende altoatesine puntano sull'innovazione

La collaborazione sempre più forte tra università e imprese per promuovere la ricerca e l’innovazione è stata al centro dell’assemblea della Sezione Alimentari di Assoimprenditori Alto Adige, ospitata dalla Pan Surgelati Srl di Laives. La Sezione Alimentari di Assoimprenditori conta 32 imprese che complessivamente occupano più di 3.100 dipendenti. Quello alimentare è uno dei comparti trainanti per l’export altoatesino: «Per poter competere sui mercati internazionali in un settore ad altissima concorrenzialità come il nostro, bisogna puntare su qualità e innovazione continua per rispondere alle sempre nuove esigenze dei consumatori» sottolinea il Presidente della Sezione, Thomas Brandstätter (Zipperle Spa).

Le imprese della Sezione Alimentari hanno così deciso di rafforzare il dialogo con il mondo della ricerca e in particolare con la Libera Università di Bolzano. Facendo seguito ad un primo incontro, a cui ha partecipato anche il Rettore di unibz, Paolo Lugli, nel corso dell’assemblea generale di ieri, imprenditrici e imprenditori hanno approfondito diverse tematiche di interesse con i docenti della Facoltà di scienze e tecnologie. Nella sua veste di padrone di casa, il Presidente di Assoimprenditori Stefan Pan ha dato il benvenuto agli ospiti, sottolineando la centralità della partnership tra aziende e università. «Siamo tutti chiamati ad affrontare la grande sfida della digitalizzazione e dell’automazione che sta rivoluzionando il nostro modo di vivere, lavorare e fare impresa. In un contesto simile è decisivo riuscire a trasmettere ai nostri giovani le competenze chiave di cui avranno bisogno in futuro ed è altrettanto indispensabile che gli enti di ricerca sostengano le imprese nel loro processo di innovazione continua».

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