Alerion, utile a 50 milioni di euro. Pronti nuovi investimenti in eolico e fotovoltaico

Il Consiglio di Amministrazione di Alerion Clean Power S.p.A, azienda leader nel mercato delle energie da fonti rinnovabili, ha esaminato i risultati consolidati preliminari dell’esercizio 2021, che risultano superiori rispetto alla guidance comunicata in data 26 novembre 2021, soprattutto grazie alla ottima ventosità registrata nel mese di dicembre 2021. In particolare, i Ricavi del 2021 ammontano a circa 154 milioni di euro, in aumento di circa 44 milioni di euro (+40%) rispetto ai 110 milioni di euro realizzati nel 2020. L’EBITDA ammonta a circa 132 milioni di euro (115 milioni di euro previsti nella guidance di novembre 2021), in aumento di circa 51 milioni di euro (+63%) rispetto agli 81 milioni di euro del 2020. L’Utile Netto Consolidato è pari a circa 50 milioni di euro (39 milioni di euro previsti nella guidance di novembre 2021), in aumento di circa 18 milioni di euro (+56%) rispetto ai 32 milioni di euro del 2020. L‘Indebitamento finanziario netto a fine 2021 è pari a circa 503 milioni di euro (491 milioni di euro al 31 dicembre 2021). Per quanto concerne la potenza installata, si precisa che a fine 2021 non si registrano incrementi rispetto al 2020 a causa di ritardi nel completamento degli impianti in costruzione, dovuti soprattutto allo slittamento delle tempistiche di consegna delle forniture, derivante dalle problematiche di approvvigionamento e di logistica che stanno caratterizzando lo scenario internazionale. Si prevede che gran parte dello slittamento verrà recuperato nel corso del 2022.

Piano Industriale 2022-2025

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre esaminato e approvato il Piano Industriale 2022- 2025. Alerion ha avviato un processo di riorganizzazione strategica finalizzato alla individuazione di un partner industriale o finanziario che assicuri alla società le risorse finanziarie necessarie per sostenere il programma di investimenti dei prossimi anni. In tale contesto, il nuovo Piano Industriale 2022 – 2025 è caratterizzato da un importante programma di investimenti che ha l’obiettivo di accelerare la crescita del Gruppo nel settore eolico e fotovoltaico in Europa. In particolare Alerion intende raggiungere a fine 2025 una capacità installata lorda di circa 3,8 GW, con un incremento lordo di circa 3,1 GW rispetto al 2020. I mercati di riferimento saranno l’Italia, la Romania e la Spagna e il mix tecnologico si arricchirà con l’ingresso nel settore solare fotovoltaico in Italia e in Romania.

Gli investimenti cumulati nel quadriennio 2022 – 2025 saranno pari a circa 3,1 miliardi di euro, che si prevede verranno finanziati attraverso un mix di debito nonché con i proventi di un’operazione di rafforzamento patrimoniale, pari a circa 600 milioni di euro, che la Società intende realizzare entro la fine del 2022. La predetta operazione di rafforzamento patrimoniale sarà realizzata, subordinatamente all’individuazione del partner industriale o finanziario in esito al predetto processo di riorganizzazione strategica, con il supporto di tale partner e dell’azionista Fri-El. Tale programma di investimenti, in un contesto di prezzi di vendita dell’energia in forte crescita a partire dal secondo semestre 2021, nonché in un mercato per le energie rinnovabili particolarmente favorevole, consentirà un significativo incremento dei principali risultati economico finanziari del Gruppo, in forte aumento rispetto al Piano 2021-2023. Sulla base di un insieme di assunzioni, stime e valutazioni di eventi che in molti casi sono al di fuori del controllo della Società, quali ad esempio l’andamento dei prezzi dell’energia elettrica, si prevede il raggiungimento al 2025 di un EBITDA pari a circa 440 milioni di euro, in forte aumento rispetto ai circa 132 milioni di euro registrato nel 2021. Fermo restando che nulla di quanto contenuto nel presente comunicato deve essere inteso o interpretato come un’affermazione assoluta e che, pertanto, potrebbero esserci rilevanti scostamenti tra i valori indicati, si precisa che qualora una qualsiasi delle assunzioni generali e ipotetiche alla base del Piano 2022-2025 non si verificasse oppure non si verificasse con le modalità e le tempistiche stimate dal management della Società, gli obiettivi prefissati e i risultati attesi potrebbero non essere raggiunti o raggiunti parzialmente e potrebbero esserci scostamenti, anche rilevanti tra i dati previsionali e i valori effettivamente raggiunti.

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