Al via la quarta edizione di TedxBolzano con sette speaker altoatesini e internazionali

Sette speaker internazionali, una giornata fitta di appuntamenti fino a mezzanotte, un laboratorio interattivo e molto ancora: è tutto pronto per TEDxBolzano 2023 in programma sabato 20 maggio alla Fiera di Bolzano (H1).

Il “Delta” –inteso come una grandezza ignota, una variazione o una differenza da riempire- è il filo tematico che accompagnerà la quarta edizione altoatesina del celebre formato di conferenze noto in tutto il mondo. “Gli speakers ci racconteranno di come stanno affrontando il loro personale “Delta” nei diversi ambiti: sanità per tutti, educazione più inclusiva, sfide personali, ecc. Speriamo che le idee che porteranno sul palco siano di ispirazione per ognuno di noi e ci spingano a colmare quei Delta che tutti i giorni vediamo nel nostro lavoro, nella vita privata o nelle nostre comunità locali.” hanno spiegato gli organizzatori di TEDxBolzano Claudia Di Stefano e Jacopo Gallucci nel corso della conferenza stampa tenutasi ieri (mercoledì 3 maggio) alla Fiera di Bolzano.

Dal giornalismo allo sport, dall’ecodesign all’intelligenza artificiale applicata alla sanità fino alla sicurezza internazionale, TEDxBolzano 2023 vedrà salire sul palco sette speaker di alto profilo dai settori più diversi, come Timm Albers, professore di educazione inclusiva presso l’Università di Paderborn, Franz Braun, regista, drammaturgo, attore e coach, Simon Harding, esperto di indagini antiterrorismo a livello internazionale; Sham Jaff, giornalista e politologa di Berlino, Selena Milanovic, consulente strategica per la sanità di Siemens, la designer Emma Sicher e il campione di pallavolo Giacomo “Jack” Sintini. I TEDx Talk saranno presentati da Dorotea Mader, manager di esperienza internazionale e fondatrice di Human&Human. “TEDxBolzano 2023 mira a spingere ognuno di noi ad agire e fare la nostra parte ogni giorno” continuano gli organizzatori.

Un programma dal pomeriggio fino a mezzanotte con TEDx by Night

Per quanto riguarda il programma, i TEDx Talk si svolgeranno dalle ore 17 alle 21, con apertura porte e accoglienza già dalle ore 16. Per gli speech in tedesco ed italiano viene fornita la traduzione simultanea durante l’evento, mentre l’intervento in inglese non verrà tradotto. Dare impulsi verso l’innovazione, fare rete e condividere idee sono da sempre obiettivi dei TEDx. In questo senso, il programma di TEDxBolzano invita ad un TEDx LAB, laboratorio interattivo sulla gestione della complessità (ore 14-16, MEC Fiera Bolzano, sala Tre Cime registrazione online) in cui interverranno Philipp Scheller della società ITR8 di Berlino, Viktor Matic e Moritz Gruber dell’agenzia zukunvt e Luca Barbieri della società Blum. TEDx significa anche networking e convivialità “Dopo la conferenza, abbiamo previsto uno spazio per la festa e il divertimento con TEDx by Night“ sottolineano gli organizzatori. Questo momento informale è realizzato con la sponsorship di zukunvt. Tra un aperitivo, una cena leggera e la musica, sarà possibile conoscere di persona gli speaker e il team di TEDx Bolzano, oltre agli altri ospiti dell’evento.
Anche se le conferenze di TEDx, nello spirito di apertura e condivisione disinteressata sono sempre pubblicate su YouTube, i biglietti per partecipare in presenza all’evento vanno letteralmente a ruba: le ultime edizioni di TEDxBolzano hanno registrato il sold out. È ancora possibile acquistare i biglietti per l’edizione 2023  a questo link .

 

Gli speaker

Il tema del “Delta” verrà affrontato nei TEDx Talk da diverse prospettive: prenderà le mosse dalla lunga esperienza come insegnante in una scuola per bambini con bisogni educativi speciali l’intervento di Timm Albers. Professore di educazione inclusiva presso l’Università di Paderborn, nelle sue ricerche Albers si interessa di educazione inclusiva e dell’acquisizione della (seconda) lingua. Ha invece alle spalle un percorso lavorativo vivace e sfaccettato Franz Braun che, prima di diventare regista, drammaturgo, attore e coach ha lavorato nel settore bancario e alberghiero. Braun, originario di Terlano, ha sempre attribuito grande importanza allo sviluppo personale ed è stato particolarmente interessato a scoprire il suo percorso spirituale interiore e ad allenarsi con il Qi Gong.

La sicurezza sarà invece al centro dell’intervento Simon Harding. Esperto di indagini antiterrorismo e omicidi, Harding è andato in pensione dalla Metropolitan Police di Londra nel 2021 dopo una lunga carriera professionale, in cui ha lavorato su oltre 80 indagini su omicidi e 1000 scene del crimine nel Regno Unito e all’estero. Oggi è un commentatore esperto di BBC World at One, BBC News e radio, Sky News, TalkTV, GB News e di documentari, film e sceneggiature sulla criminalità. Guarda al giornalismo internazionale l’intervento di Sham Jaff, giornalista e politologa di Berlino. Dal 2014 Jaff scrive la newsletter settimanale “What happened last week”, una raccolta di notizie da/su Asia, Africa e America Latina in inglese. Per il suo podcast “190220 – Ein Jahr nach Hanau”, Jaff ha ricevuto il prestigioso Grimme Online Award nella categoria “Informazione”.

L’applicazione dell’intelligenza artificiale nell’ambito della tecnologia medica è invece il focus dei progetti su cui lavora Selena Milanovic, attualmente consulente strategica per la sanità per Siemens, uno dei principali fornitori di tecnologia medica al mondo. Milanovic – altoatesina laureata unibz e con un dottorato a Oxford – è stata riconosciuta da Forbes Italia e Germania come un talento Under 30, mentre la Bill & Melinda Gates Foundation l’ha nominata come una dei top 100 Leader del futuro. Materialità, dinamiche ecologiche, sociali e sistemiche della produzione sono invece al centro delle ricerche svolte da Emma Sicher all’unibz, giovane designer che indaga materiali innovativi e alimenti realizzati con microrganismi. I risultati del suo progetto di ricerca InnoCell sono stati esposti al Vitra Design Museum in Germania, Victoria and Albert Museum di Londra e maat a Lisbona. Attualmente Sicher lavora al Cluster Matters of Activity all’università Humboldt di Berlino.

È una storia di sport, coraggio e resilienza quella di Giacomo “Jack” Sintini, che ha iniziato la sua carriera nella pallavolo a Ravenna all’età di 14 anni, dove ha esordito in serie A1 a 19 anni. Sintini ha vinto, tra l’altro, due campionati italiani e un campionato mondiale; ha lottato contro un tumore, che non gli ha impedito di tornare in serie A1 di pallavolo dopo solo un anno e mezzo dalla diagnosi. Dopo questa dura esperienza di vita, ha iniziato un nuovo percorso e fondato l’Associazione Giacomo Sintini per raccogliere fondi per la ricerca e la cura in oncoematologia.

Immagine in apertura: un momento della conferenza stampa di presentazione del programma di TEDxBolzano (da sin. Luca Barbieri, Simon Schweigkofler, Claudia Di Stefano, Franz Braun, Dorotea Mader, Thomas Mur e Jacopo Gallucci)

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