Agricoltura sostenibile, convegno a unibz

Tre giorni di studio e approfondimento sugli argomenti più attuali della orto-frutticoltura connotano l’11a edizione del convegno “Giornate scientifiche SOI” della Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana, in svolgimento presso la Libera Università di Bolzano da oggi, 14 settembre fino a venerdì 16 settembre.

Oltre 200 i partecipanti, fra i quali più di un terzo sono giovani ricercatori. Un aspetto posto in rilievo dal professor Massimo Tagliavini professore presso la LUB, che ha organizzato l’evento in collaborazione con il Centro di sperimentazione agraria e forestale Laimburg e la Fondazione Edmund Mach. Otto i workshop previsti, molteplici relazioni di esperti e una serie di escursioni mirate.
Come ha affermato l’assessore provinciale all’agricoltura Arnold Schuler, intervenendo alla manifestazione, “siamo davanti a nuove sfide, tra le quali la globalizzazione del mercato, il desiderio di sostenibilità e di prodotti locali e regionali, il cambiamento climatico”. È fondamentale incrementare la competitività e adeguare le attività alle esigenze del mercato, garantendo nello stesso tempo l’utilizzo sostenibile delle risorse e i servizi eco sistemici. L’agricoltura sostenibile trova soluzioni nella ricerca e innovazione. È opportuno, quindi, puntare sulla ricerca applicata, sulla ricerca di base e sulle reti di ricerca per riuscire a traghettare l’agricoltura verso un futuro positivo.

L’assessore Schuler, ha quindi, ricordato come in Alto Adige l’agricoltura si basi su tre attività fondamentali:nelle zone situate a quote più elevate si pratica essenzialmente l’allevamento, mentre nei fondovalle, grazie al clima più favorevole prevalgono la frutticoltura e la viticoltura. Soffermandosi sul settore della frutticoltura, fa fatto presente come essa rappresenti il settore più rilevante in termini di valore della produzione. L’Alto Adige, infatti, produce quasi la metà delle mele italiane e il 10% di tutte le mele europee.
Il settore alimentare altoatesino esporta prodotti con valore complessivo di oltre 1,3 miliardi di Euro.

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