Maltempo e blocchi non fermano la A22: trasporto eccezionale da 200 tonnellate da Mantova a Vipiteno

Quello appena concluso è stato un fine settimana piuttosto complesso per la gestione del traffico in A22, a causa del maltempo eccezionale e del blocco dei mezzi pesanti deciso dalle Autorità austriache in concomitanza del Giorno dell’unità tedesca. Ciononostante, nella notte tra sabato e domenica è stato possibile far transitare un trasporto eccezionale da 200 tonnellate da Mantova a Vipiteno: un trasformatore trifase destinato alla centrale elettrica di Terna al Brennero. “Come da tradizione – commenta l’Amministratore Delegato di Autostrada del Brennero, Diego Cattoni – la Società mantiene la propria complessa infrastruttura in piena efficienza e garantisce attenzione prioritaria alle esigenze dei territori che attraversa, in questo caso l’Alto Adige/Südtirol”.

 

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La giornata di sabato, in particolare, ha richiesto la risoluzione di diverse problematiche. La prima ha riguardato il blocco al transito dei mezzi pesanti al confine del Brennero, con le conseguenti difficoltà nella gestione della circolazione in alta Valle d’Isarco acuite dal contestuale flusso di traffico turistico verso i paesi d’origine. Una coincidenza che ha prodotto alcune code verso il confine, ma di entità piuttosto limitata. Soprattutto se si tiene conto delle condizioni meteo estremamente impegnative, in particolare in Alto Adige, che hanno prodotto anche l’allagamento di parte del deposito mezzi di A22 a Vipiteno. Nonostante le difficoltà, alle 22:00 di sabato il trasporto eccezionale da 200 tonnellate predisposto per lo spostamento al Brennero di un trasformatore di Terna è regolarmente partito da Mantova per arrivare a destinazione alle 5:30 di domenica. “Far transitare un carico da 200 tonnellate su una serie di viadotti non è un compito da affrontare alla leggera – osserva il Direttore Tecnico, Carlo Costa – Occorre prima calcolare tutte le sollecitazioni straordinarie che determinerà sulle opere d’arte e poi verificare che il trasporto avvenga senza alcuna interferenza”. Per spostare in sicurezza un carico così notevole, il peso è stato scaricato su 18 assi dislocati lungo i 40 metri dell’autocarro utilizzato.

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