GOOD LIFE 2026, Fiera d’Autunno e Biolife diventano un unico format dedicato al “vivere bene”

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Eventi. GOOD LIFE 2026 rilancia e rinnova la storica Fiera d’Autunno di Bolzano e Biolife in un unico concept dedicato al “vivere bene”, trasformando oltre 75 anni di tradizione in una piattaforma moderna sulla qualità della vita, il gusto regionale, l’innovazione e la responsabilità condivisa. Dal prossimo autunno le due manifestazioni saranno presentate congiuntamente sotto il titolo GOOD LIFE, un nuovo format fieristico che punta a intercettare i grandi temi del presente, dalla sostenibilità alla salute, dal lavoro all’abitare.​
Nel corso di una conferenza stampa, la presidente di Fiera Bolzano Greti Ladurner e il direttore Thomas Mur hanno illustrato il progetto insieme al presidente della Provincia Arno Kompatscher e al sindaco di Bolzano Claudio Corrarati, affiancati da numerosi partner istituzionali ed economici. GOOD LIFE viene presentata come molto più di un’evoluzione della Fiera d’Autunno: la manifestazione intende rispondere alle domande su cosa significhi oggi vivere bene, conciliando responsabilità, benessere, sostenibilità, innovazione e comunità in un unico spazio esperienziale.
«Le fiere sono luoghi in cui dagli incontri nascono effetti concreti», ha sottolineato la Presidente Greti Ladurner. «Con GOOD LIFE diamo vita ad un’offerta che mette in relazione persone, idee e soluzioni: al centro prodotti e servizi dei nostri espositori, accompagnati da intrattenimento, format di discussione e conferenze dedicati al vivere bene». Elemento centrale del nuovo format sarà Biolife, completamente integrata nella struttura di GOOD LIFE: i prodotti biologici certificati, le filiere regionali e i temi legati ad alimentazione e agricoltura sostenibile resteranno un pilastro forte, inseriti però in una cornice più ampia e immersiva.

GOOD LIFE 2026 ridefinirà anche l’esperienza di visita: al posto dei classici stand in fila sono previsti spazi aperti con ampi viali, zone di sosta e due grandi palchi dedicati a contenuti ispirazionali e intrattenimento. «Abbiamo messo in discussione la tradizionale suddivisione dei padiglioni, sostituendola con una logica da marketplace. Questo nuovo layout è la base affinché i nuovi contenuti della fiera – talk, workshop e momenti di incontro – possano funzionare al meglio. L’obiettivo è aumentare la qualità e la durata della permanenza in fiera», ha spiegato Thomas Mur, Direttore di Fiera Bolzano.

Il concept si fonda su partnership strategiche, a partire dal patrocinio della Provincia Autonoma di Bolzano e del Comune di Bolzano, oltre a una serie di federazioni e istituzioni con cui sono in corso colloqui per ampliare ulteriormente la base del progetto. «Il nuovo format fieristico GOOD LIFE dimostrerà che una vita di qualità dipende anche da servizi pubblici efficienti. Un’amministrazione vicina ai cittadini facilita la vita quotidiana, crea fiducia e rende possibile la partecipazione. Questa fiera ci offre l’opportunità di rendere tangibile proprio questo: soluzioni moderne, scambio diretto e vicinanza reale alle persone. Quando amministrazione, economia e società collaborano, si crea quella qualità della vita che contraddistingue l’Alto Adige», ha spiegato il Presidente della Provincia Arno Kompatscher.​

Credits immagine di apertura: Marco Parisi

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