Prestiti in calo alle imprese: CNA Alto Adige chiede un cambio di rotta

Economia. In Alto Adige rallenta ancora il credito alle imprese. Lo evidenzia l’ultimo report pubblicato dalla Banca d’Italia, che segnala una contrazione del -1,6% dei prestiti bancari a imprese e famiglie nel 2024, nonostante una crescita dei depositi aziendali. Un segnale che, secondo CNA Alto Adige Südtirol, conferma una dinamica ormai consolidata: l’accesso al credito risulta sempre più complesso, soprattutto per le realtà imprenditoriali di piccole dimensioni.
L’associazione regionale degli artigiani e delle piccole imprese sottolinea come questo scenario rifletta un atteggiamento sempre più prudente da parte del sistema bancario, che tende a ridurre il sostegno finanziario proprio in quelle aree del tessuto produttivo che costituiscono l’ossatura economica e occupazionale della provincia. CNA evidenzia inoltre che, in molti casi, le imprese non arrivano nemmeno a presentare richiesta di prestito, scoraggiate da criteri di accesso considerati eccessivamente rigidi e poco compatibili con le caratteristiche delle micro e piccole aziende.

Nel contesto di questa stretta, CNA accoglie con favore il recente taglio dei tassi d’interesse deciso dalla Banca Centrale Europea, ma avverte che i benefici effettivi della misura potranno concretizzarsi solo se gli istituti di credito saranno in grado di trasferire tali vantaggi alla clientela. Secondo l’associazione, il nodo cruciale non è solo quello dei tassi applicati, ma soprattutto quello delle modalità di erogazione dei finanziamenti: oggi calibrate su modelli pensati per grandi gruppi, e quindi difficilmente accessibili per le imprese artigiane.

Da qui la richiesta di strumenti di finanziamento più rapidi e realmente commisurati alla dimensione delle imprese locali. CNA ritiene indispensabile un cambio di paradigma: per rilanciare la fiducia e favorire gli investimenti, è necessario che il sistema del credito torni a riconoscere e valorizzare il ruolo centrale delle piccole imprese nella tenuta economica e sociale dell’Alto Adige.

Nell’immagine in apertura, il Presidente Regionale di CNA Cristiano Cantisani (credits Ufficio Stampa CNA Alto Adige Südtirol)