5 milioni di euro per tre progetti sulla qualità dell'aria

La Giunta provinciale ha approvato lo schema di accordo con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) che regola il finanziamento di tre progetti sulla qualità dell’aria e prevede la copertura del 100% delle spese su un arco temporale di 5 anni (2023 – 2027) per un totale di 5 milioni di euro. I trasferimenti dello Stato avverranno con una prima trance del 20% come anticipazione delle spese di tutti progetti finanziati, e poi con due ulteriori trance a consuntivo dei costi sostenuti per ogni progetto in base agli stati di avanzamento, del 50% e del 100%.
I progetti in questione sono BrennerLEC-AfterLIFE, la consulenza capillare ai gestori degli impianti a legna e il progetto che garantisce contributi per la sostituzione di impianti termici a legna obsoleti, ad integrazione di quelli riconosciuti dal Gestore dei Servizi Energetici. Per tali progetti il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica garantirà per i prossimi cinque anni un importo complessivo di 5 milioni di euro.
Da interlocuzioni avviate con i tecnici del MASE si è giunti alla definizione di un testo di accordo in cui sono elencate le iniziative per la tutela dell’aria tra cui anche i 3 progetti che potranno essere finanziati con i fondi in questione. Il MASE, come noto, mette a disposizione fondi pluriennali in favore delle Regioni e delle Province autonome per finanziare iniziative che mirino a ridurre le emissioni degli inquinanti che risultano più problematici nelle realtà territoriali. Per la provincia di Bolzano gli inquinanti atmosferici individuati sono biossido di azoto (NO2), Benzo(a)pirene, e polveri sottili (PM).

Immagine di apertura: Stazione di misura fissa della qualità dell’aria RE1 Corno del Renon (Foto: Agenzia provinciale per l’ambiente)

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