Torna 36EXP, il concorso dedicato alle foto analogiche da rullino

C’è stato un tempo in cui fotografare era anche sinonimo di sorpresa. Guardavi quello che volevi fotografare, cercavi di immaginare come poteva venire la foto e scattavi. Poi aspettavi di sviluppare il rullino per vederne i risultati. La tua foto l’avevi solo in testa. Non c’era nulla di immediato, anche le polaroid ti lasciavano qualche minuto di pausa, anzi ti apparivano tra le mani, lentamente. Foto sbagliate, foto belle, foto che non ci si ricordava neanche di aver fatto. La fotografia era sempre un po’ anche una sorpresa. Poi è arrivato il digitale, e tutto è diventato istantaneo, anzi simultaneo allo scatto. Niente più attesa e niente più sorpresa. Negli ultimi anni però qualcuno ha ricominciato a cercare quel vecchio modo di fotografare, quella sorpresa e quell’attesa dello sviluppo. Ci sono quelli che lo hanno scoperto da poco, le nuove generazioni dagli anni ’90 che scoprono la pellicola oggi, e ci sono quelli che non hanno mai smesso di fare foto in analogico, continuando a comprare rullini anche quando non li voleva più nessuno.

36EXP è un concorso fotografico dedicato a tutte queste persone. Nasce dall’Associazione Analogica di Bolzano ed è aperto a tutti.

Il concorso

Bisogna solo avere una macchina fotografica analogica (ovviamente) e caricare un rullino da 36 pose (BN, colore o diapositive). E bisogna scattare tutte le fotografie a disposizione. Non si potranno vedere i risultati. Non ci sarà nessun tasto play o cancella. Non ci sarà nessun editing possibile. Quello che hai fotografato, nella sequenza che lo hai fotografato, comporrà la tua selezione con cui parteciperai a 36EXP. Libertà totale di tema e stile, si può fare tutto quello che si riesce a mettere dentro un rullino da 36. Tutti i rullini vengono sviluppati da ANALOGICA, in collaborazione con ARS-IMAGO, sponsor tecnico del concorso. Ne verranno selezionati massimo tre, che verranno esposti a Bolzano in autunno.

Gli autori dei rulli selezionati riceveranno un premio speciale: la LAB-BOX – the first multi-format daylight-loading film tank- un sistema portatile e compatto per sviluppare i propri rullini, messa a disposizione da ARS-IMAGO. Tutti i partecipanti, compresi i vincitori, riceveranno i propri negativi all’indirizzo indicato nella scheda di partecipazione.

 La giuria 2019

I rullini verranno visionati da una giuria internazionale e multidisciplinare.

La giuria di 36EXP 2019 è composta da Arianna Carossa (artista e scultrice, New York), Andy Rourke (musicista, bassista storico della band cult The Smiths, New York ), Richard Thuoy (tra i più attivi filmmakers del nuovo cinema sperimentale australiano, Sydney), Francesca Mor (montatrice di film e documentari per tv e cinema, New York), Martino Chiti (fotografo indipendente, già presente ad Analogica con un suo progetto, Livorno). Saranno inoltre parte della giuria, in rappresentanza di Analogica, Martin Prast (fotografo e filmmaker, Bolzano) e Heinrich Wegmann (fotografo e architetto, Bolzano).

Si può inviare il proprio rullino fino al 30 SETTEMBRE

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