Ipes, case «economiche» per giovani che si occupano dei vicini anziani

Cento appartamenti a prezzo calmierato per famiglie e under 35. Con un unico impegno per ottenerli: sostenere, aiutare e quando possibile fare compagnia, tenendo i contatti, con i vicini di casa anziani. Ed è proprio su questo mix (giovani-meno giovani) che si basa la seconda fase del progetto «Mi impegno e prendo casa», che mira a premiare con l’assegnazione di abitazioni accessibili l’impegno socioculturale di singoli e famiglie che decidono di dedicarsi a coltivare i contatti con i vicini e in particolare con gli anziani bisognosi.

Sulla scia dell’inaugurazione del progetto di cohousing Rosenbach, il 9 ottobre la Giunta provinciale ha dato ufficialmente il via alla seconda fase del progetto nato nell’aprile 2017. Questa dà l’opportunità a persone con una propensione per il sociale di essere selezionate dall’IPES (Istituto per l’edilizia sociale) assieme all’Ufficio giovani e alla Ripartizione cultura italiana per vivere in abitazioni agevolate. «Grazie a questa delibera – spiega l’assessore competente – possiamo assegnare 100 appartamenti a prezzo calmierato a famiglie e giovani under 35 e inserirli magari nei rioni abitati prevalentemente da anziani. In cambio di un appartamento a prezzo calmierato i giovani si impegnano a sostenere, aiutare, mantenere i contattati con i vicini, in particolare con gli anziani bisognosi con progetti di animazione socio culturale».

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