World ranking, Unibz sesta in Italia e fra le prime 350 al mondo

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Dopo l’exploit dello scorso anno, nell’edizione del 2018 del prestigioso World University Ranking di Times Higher Education la Libera Università di Bolzano si posiziona nel gruppo 301-350. Le università valutate sono cresciute di numero: ora sono 1102. Unibz in sesta posizione tra gli atenei italiani.

«L’analisi dei dati mostra che siamo stati in grado di incrementare significativamente le nostre prestazioni nella ricerca, mentre sono stati valutati positivamente sia la qualità dell’insegnamento che i legami con l’industria», spiegano i professori. Konrad Bergmeister e Paolo Lugli, rispettivamente presidente e rettore della Libera Università di Bolzano che commentano a caldo gli eccellenti risultati raggiunti dal loro ateneo. «La nostra internazionalità è leggermente diminuita con 68,9 punti rispetto ai 79,9 dell’anno precedente. Ricordiamo però che quest’anno il 17% dei nostri studenti proviene dall’estero mentre la media nazionale è del 3,5%», sottolineano Bergmeister e Lugli, «inoltre, ci fa piacere constatare che oltre il 50% proviene dal territorio dell’Alto Adige. L’osservazione di questi dati ci offre infine l’opportunità di continuare a lavorare per una crescita qualitativa».

Quest’anno la Libera Università di Bolzano ha visto aumentare il numero di candidati provenienti dall’estero: solo quelli provenienti dalla Germania ammontavano a poco meno del 40% in più rispetto all’anno accademico precedente. «Sfortunatamente fattori quali gli elevati requisiti linguistici nelle tre lingue, le tasse universitarie, la difficile ricerca di un alloggio e l’elevato costo della vita in provincia di Bolzano hanno scoraggiato molti candidati che, nonostante avessero ottenuto un posto di studio da noi, non hanno potuto scegliere l’Alto Adige per la loro carriera universitaria», afferma Günther Mathá, direttore di Unibz.

Il World University Ranking di THE ha valutato 1.102 atenei di 77 paesi. L’anno scorso erano state valutate “solo” 950 università e unibz si era classificata nel gruppo 251-300. Quest’anno, secondo THE, unibz ha raggiunto la vetta dell’internazionalità nel panorama universitario italiano (“International Outlook“) e si è classificata alla 235° posizione in quest’area. In quella delle citazioni (Citations), la Libera Università di Bolzano giunge addirittura al 114° posto. Nell’ambitoBusiness und Management, l’università altoatesina addirittura è quarta tra le italiane.

Tradizionalmente, le università più prestigiose di questa classifica sono Oxford (1° posto), Cambridge (2° posto) e l’American Ivy League (Stanford al 3° posto insieme al California Institute of Technology, seguito da MIT, Harvard e Princeton). Le prime cinque università italiane sono la Scuola Superiore Sant’Anna, la Scuola Normale Superiore di Pisa, le Università di Bologna, Vita-Salute San Raffaele di Milano e l’Università degli Studi di Trento (gruppo 251-300). La Libera Università di Bolzano si è classificata sesta e si trova nel gruppo 301-350 (con La Sapienza di Roma, la Statale di Milano e il Politecnico di Milano). L’Università di Innsbruck rientra del gruppo 251-300.

Adesso la Libera Università di Bolzano attende con grande interesse di conoscere il proprio piazzamento nelle classifiche di Times Higher Education riguardanti le piccole università (meno di 5.000 studenti) e le giovani università (di meno di 50 anni). Il ranking di THE è consultabile al seguente indirizzo: https://www.timeshighereducation.com/world-university-rankings.

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