Volksbank guarda al futuro e punta sui giovani: previste 70 nuove assunzioni

Il capitale umano rappresenta per Volksbank la risorsa più importante nonché uno dei pilastri del Piano industriale “Sustainable 2023”. In questo modo, la banca contribuisce a garantire un’istruzione di qualità, inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti, in linea con l’agenda 2030 delle Nazioni Unite. Nel corso del 2021, in Volksbank sono arrivati 102 nuovi collaboratori, di cui circa la metá sono giovani sotto i 30 anni, ai quali la Banca offre un percorso di formazione e sviluppo personalizzato. Volksbank punta quindi ad un mix vincente di giovani collaboratori e personale con una maggiore esperienza. I nuovi profili professionali, distribuiti negli uffici interni e all’interno della rete commerciale, costituiscono un prezioso arricchimento per la Banca, anche in ottica futura.

Positive anche le prospettive di crescita per il 2022 per il quale si prevedono oltre 70 assunzioni, anche in funzione dell’apertura di nuove filiali. L’investimento nelle risorse umane ha effetti positivi anche sulla comunità in cui Volksbank è presente: la Banca offre infatti opportunità professionali di crescita non solo nei grandi centri urbani, ma anche in provincia. Come evidenziato nel Dossier “Brain-Drain Brain-Gain – L’Alto Adige nella competizione dei talenti” pubblicato nel 2021 dall’Istituto di ricerca Eurac di Bolzano, “Le persone altamente qualificate e creative rendono un Paese o una regione più competitiva e innovativa”. Spesso le aziende riscontrano difficoltà a trovare collaboratori con qualifiche adeguate. I ricercatori hanno inoltre analizzato i fattori che cercano i talenti nel posto di lavoro. In particolare, i primi tre criteri evidenziati sono i seguenti: “possibilità di essere creativi e innovativi”, “flessibilità lavorativa” e “compatibilità lavoro-famiglia”.

“Come datore di lavoro, Volksbank, in linea con i propri valori, punta con lungimiranza a supportare le persone nel proprio percorso di crescita personale e professionale. In particolare, negli ultimi due anni, anche in risposta alle mutate esigenze sorte nel contesto pandemico, abbiamo accresciuto l´offerta formativa e dato maggiore spazio a modalità agili di lavoro e formazione cercando di agevolare la conciliazione delle due sfere, lavorativa e privata, dei nostri collaboratori. Crediamo che il benessere dei collaboratori si rifletta sul loro modo di lavorare e sul loro desiderio di crescere insieme alla Banca. Non più tardi di due mesi fa l’impegno della Banca verso la conciliazione vita-lavoro ha trovato conferma attraverso il riconoscimento del massimo livello della certificazione Audit famigliaelavoro”, ha affermato Christian Unterkircher, Responsabile Human Resources.

Ti potrebbe interessare