Sottopassi, ascensori, rampe: in Val Venosta stazioni più «smart»

Prosegue il processo di riammodernamento della linea ferroviaria della Val Venosta. «L’elettrificazione – spiega l’assessore alla mobilità Florian Mussner – porta con sé una serie di adeguamenti tecnici che riguardano non solo i treni, ma anche le stazioni: diventeranno più sicure, moderne e accessibili». Un importante passo avanti si è compiuto in questi giorni: da martedì 8 agosto saranno infatti utilizzabili le nuove pensiline delle stazioni di Silandro, Lasa e Spondigna, che sono state allungate di 125 metri proprio per adeguarle al futuro passaggio dei nuovi treni FLIRT. I lavori, coordinati da STA (Strutture trasporto Alto Adige) si sono appena conclusi, e comprendono anche nuovi sottopassi pedonali, nuovi ascensori e nuove rampe, oltre ad una serie di altri servizi tra cui le fontane con acqua potabile.

Investimento di 1,7 milioni di euro

L’investimento complessivo per la realizzazione delle opere è stato di 1,7 milioni di euro, nel corso dei prossimi mesi vi saranno ulteriori interventi per adeguare anche il resto delle stazioni presenti lungo la linea ferroviaria della Val Venosta. Il direttore della STA, Joachim Dejaco, sottolinea che «la sfida più importante è stata quella legata al sottopasso pedonale di Lasa, dove è stato necessario lavorare rivolgendo un’attenzione particolare alle questioni idrogeologiche, visto che era interessata anche la falda acquifera».

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