Universitari in Austria, 290 posti in convenzione

La Giunta provinciale può stipulare convenzioni nel territorio nazionale o in Paesi dell’area culturale tedesca per riservare un numero di posti letto a studenti altoatesini in apposite strutture residenziali. Il canone di locazione e le spese accessorie restano a carico degli studenti interessati. Secondo i dati forniti dall’ASTAT, nell’anno accademico 2013/2014 erano 5.167 gli studenti altoatesini frequentanti Università in Austria: tra questi, il 63,4% frequentava l’’università a Innsbruck, il 26,2% a Vienna e i restanti 10,5% a Graz, Salisburgo, Linz o Leoben.

Anche in base a questa rilevazione, oggi la Giunta ha deciso di sostenere il percorso formativo di giovani altoatesini in Austria stipulando specifiche convenzioni: si prevede di riservare un massimo di 80 alloggi in studentati di Innsbruck e un massimo di 210 alloggi in studentati in altre città universitarie in Austria. Le convenzioni avranno una durata di 10 anni, con decorrenza a partire dall’anno accademico 2016/2017.

La Provincia pubblicherà ora specifici avvisi pubblici per individuare i gestori di residenze universitarie che sono interessati a stipulare una convenzione e riservare posti alloggio per studenti universitari altoatesini. Le offerte presentate alla Provincia saranno valutate in base ad alcuni requisiti, tra cui: il canone di locazione conveniente, la distanza dalla sede universitaria più vicina (a Vienna distanza non superiore a 7 km, a Innsbruck non superiore a 3 km), il numero di studenti altoatesini alloggianti nella struttura negli ultimi tre anni accademici, la pubblica utilità dell’ente gestore, il prezzo offerto. Gli standard minimi della struttura prevedono: stanza singola o al massimo doppia, cucina in camera o al massimo una per piano, accesso ad internet in camera. La Giunta ha fissato in 550 euro all’anno il costo massimo per posto riservato, per una spesa complessiva massima in 10 anni di 1,754 milioni di euro.

 

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