Tutela delle minoranze linguistiche, la spinta Euregio alla campagna

Minority SafePack è la campagna lanciata dalla FUEN (Unione federalista delle nazionalità europee) con l’obiettivo di raccogliere entro il 3 aprile un milione di firme a tutela delle minoranze linguistiche, con la soglia assegnata ad ogni paese membro della UE (per l’Italia sono 55mila) da raggiungere in almeno 7 Stati. Sul suolo europeo le persone appartenenti ad una minoranza etnica o linguistica sono circa 50 milioni, in molti casi non godono di alcun tipo di tutela, e l’obiettivo di Minority SafePack è quello di fare in modo che la tutela delle minoranze sia garantita in tutta la UE tramite l’approvazione di un pacchetto di misure che dovranno essere sottoposte alla Commissione europea riguardanti lingua, formazione, cultura, politica regionale, partecipazione e media.

Anche il GECT Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino, tramite una delibera adottata dalla Giunta composta dai tre presidenti Arno Kompatscher, Günther Platter e Ugo Rossi, appoggia la campagna Minority SafePack, invitando i cittadini di tutti e tre i territori dell’Euregio a sottoscrivere la petizione per la tutela delle minoranze. L’adesione è aperta a tutti i cittadini europei maggiorenni, per sostenere la campagna basta collegarsi al sito http://www.insieme.bz oppure, per quanto riguarda l’Alto Adige, recarsi presso uno dei 116 comuni.

«Minority SafePack – commenta il presidente dell’Euregio, Arno Kompatscher – è un’iniziativa che si muove nel pieno spirito europeo, e rappresenta un’occasione unica per sottolineare l’importanza e la ricchezza rappresentata dalle diversità culturali e linguistiche presenti all’interno della UE. Come territori di confine, all’interno dei quali sono presenti delle minoranze, siamo chiamati a dare il nostro contributo per far sentire più forte la loro voce in Europa e per profilare sempre di più l’Euregio come un’area modello da questo punto di vista.

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