Tunnel del Brennero, la spinta dell'Europa

Tunnel del Brennero avanti tutta con il pieno sostegno dell’Europa. Dopo una settimana simbolicamente chiave – con l’apertura del portale sud – venerdì 7 dicembre la Commissione Europea ha voluto dare un chiaro segnale di sostegno all’opera con la presenza a Fortezza della commissaria UE ai trasporti, Violeta Bulc e del coordinatore del corridoio TEN scandinavo-mediterraneo, Pat Cox. Assieme al presidente della Provincia, Arno Kompatscher, la delegazione europea ha preso visione dei passi in avanti compiuti dal BBT, la cui perforazione ha raggiunto quota 93 dei 230 km. previsti, suddivisi fra le due canne principali e il cunicolo pilota. La prossima tappa consisterà nella messa in attività della seconda grande fresa presso il cantiere di Mules, dove si scaverà il tunnel principale in direzione nord. «Il tunnel del Brennero è un progetto modello a livello europeo per la realizzazione di reti di traffico in grado di unire paesi diversi. Con il tunnel si contribuirà in maniera responsabile a migliorare la qualità di vita degli abitanti e a tutelare l’ambiente», ha detto la commissaria ribadendo il sostegno dell’Europa. «Con i suoi 64 km. – ha detto la Bulc – il BBT diventerà la galleria ferroviaria più lunga del mondo: questo deve essere un motivo d’orgoglio». Il tunnel del Brennero rappresenta il cuore del corridoio TEN scandinavo-mediterraneo che collegherà Helsinki con La Valletta: la UE ha coperto il 50% dei costi di progettazione e sta co-finanziando la costruzione contribuendo con il 40% delle spese, la restante parte è divisa a metà fra Italia e Austria.

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