Treni e bus per i turisti, l'Alto Adige vuole più sostenibilità (e dire addio alle auto private)

L’Alto Adige vuole un turismo più sostenibile e mette in campo studiosi i propri mezzi con treni e bus.

I risultati dello studio sugli arrivi sostenibili presentati all’Università di Bolzano parlano di arrivi turistici in cui più di tre quarti sono con l’auto privata. Per l’arrivo il flusso di visitatori è già molto ben distribuito in tutti i giorni della settimana. Tuttavia, per quanto riguarda il viaggio di ritorno, si nota un forte aumento nei fine settimana rispetto ai giorni feriali.

Secondo l’assessore provinciale alla Mobilità Alfreider, l’arrivo in Alto Adige e l’esperienza senz’auto, senza complicazioni e in comodità sono obiettivi importanti per diventare un territorio modello per la mobilità alpina sostenibile. Oltre al monitoraggio del traffico come base per le decisioni, Alfreider ha fatto riferimento ad altre due obiettivi centrali su cui si sta lavorando a pieno ritmo ossia l’espansione di offerte di mobilità sostenibili e di facile utilizzo, come autobus e treni, e la digitalizzazione. Ad esempio, sono stati ampliati i collegamenti ferroviari transfrontalieri. I passeggeri possono viaggiare in treno da Milano a Bolzano in poco più di 3 ore, o da Monaco di Baviera a Bolzano in meno di 4 ore. L’indagine condotta per questo studio ha mostrato che in Germania già un quarto dei viaggiatori sarebbe disposto a passare dall’auto al treno per il viaggio. Tra gli italiani intervistati, circa un quinto degli intervistati è disposto a viaggiare in treno. Tuttavia, le percentuali sono attualmente di poco inferiori all’11% ciascuna. L’accettazione della domanda di servizi ferroviari si attesta oggi al 40% in caso di aumento dei servizi ferroviari.

Sono in programma anche altre offerte per i viaggiatori grazie alla collaborazione con diversi partner come con le ferrovie federali tedesche e austriache (Bundesbahnen),  Trenitalia (offerta per i mercatini di Natale) e Train 4 you (treno notturno holiday express).

Si lavora anche per facilitare “l’ultimo miglio” ossia il trasferimento degli ospiti dalla stazione di arrivo (treno/autobus) alle loro destinazioni di vacanza negli hotel o negli appartamenti. Per questo, negli anni passati sono già stati avviati progetti con servizi di navetta e car sharing, che ora vengono continuamente ampliati.

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