Benvenuto Südtirol Pride! Il programma del 28 giugno
Bolzano. È tutto pronto per il primo Alto Adige Pride Südtirol, in programma a Bolzano sabato 28 giugno prossimo. Per la prima volta nella patria di Andreas Hofer le persone LGBTQIA+ si uniranno e attraverseranno insieme spazio pubblico cittadino. Questo a più di trent’ anni dal primo Pride in Italia, svoltosi a Roma nel 1994. “In uno spazio culturalmente complesso come l’Alto Adige, il Pride vuole attivamente costruire ponti, rafforzare le voci marginalizzate e impegnarsi in una pratica solidale per un cambiamento sociale profondo” hanno spiegato gli organizzatori e le organizzatrici in un conferenza stampa svoltasi oggi (16 giugno) in cui sono stati illustrati gli appuntamenti di questa giornata speciale, e per certi versi storica.
Il programma del Pride Südtirol comincia alle ore 15 , con l’apertura del coro Highlight; alle ore 16 inizierà poi il corteo animato da carri, gruppi di perussionisti e performance, che partendo da piazza Verdi arriverà a piazzale
Langer, sul Lungotalvera a Bolzano passando da piazza Domenicani, via Druso, corso Italia, piazza Vittoria, ponte Talvera.
In Piazza Langer si svolgeranno alle 18:00 le performance di alcune queen locali, tra cui Samantha Fire, Marea e Monika Glam. Band e cantanti animeranno la serata, alternandosi agli interventi politici di associazioni, attiviste e attivisti. Tra loro: The Homeless Band, Supermarket, Sara Kane e Serediva. Gran finale con i Queen of Saba. Durante l’evento, nel piazzale ci saranno stand artistici e informativi e un’area per bambini con uno spettacolo in collaborazione con Sagapò (ore 19:00). Seguono diversi afterpartz: alle ore 23 con DJ Giulia Gutterer presso Batzen Sudwerk e al Pippo Food.chill.stage al Parco Petrarca 12 in centro città (ore 23:30). In zona industriale l’afterparty è al El Inti Club in via Volta 1B (ore 23:30).
Oltre ad essere una grande festa, il Pride vuole essere anche manifestazione. In questo senso è accessibile online il documento politico dell’associazione in più lingue. Il manifesto scritto si presenta come espressione di una lotta transfemminista queer condivisa e intersezionale contro molteplici forme di oppressione – che siano di genere, razziste,
classiste e/o abiliste e si posiziona contro il genocidio in Palestina, tutti i genocidi, le guerre e il terrore.
Il comitato organizzativo invita inoltre a firmare dieci istanze politiche rivolte alla giunta provinciale, come segno di sostegno, verso politiche più eque per tutte e tutti. Tra le istanze collettive vi sono, tra l’altro, l’approvazione di una legge provinciale contro le violenze e le discriminazioni di stampo omolesbobitransinterafobico, nonché il potenziamento del Centro Tutela Antidiscriminazione della Provincia Autonoma Di Bolzano per rendere più efficace la sua operatività.
Immagine in apertura: una locandina dell’iniziativa, courtesy Südtirol Pride 2025
