Sparkasse, nei primi sei mesi del 2025 utile in crescita e solidità patrimoniale in rafforzamento

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

Economia. Sparkasse chiude il primo semestre dell’anno con un utile netto consolidato di 59,8 milioni di euro, in lieve miglioramento rispetto allo stesso periodo del 2024, nonostante il calo dei tassi d’interesse a livello di sistema. L’utile di pertinenza della capogruppo si attesta a 56,8 milioni di euro.

La banca registra un rafforzamento della solidità patrimoniale: il CET1 ratio sale al 17,1% (dal 14,7% di fine 2024), mentre il Total Capital Ratio si porta al 18,8%. Il miglioramento è legato anche all’introduzione dei nuovi modelli interni per la misurazione del rischio di credito.

Lo stato patrimoniale consolidato mostra una crescita degli impieghi a 10 miliardi di euro (+1,6%) e una raccolta complessiva – diretta e indiretta – che raggiunge i 19,6 miliardi (+1,6%). In particolare, si segnala un aumento del 7,2% nelle masse di risparmio gestito, trainato da nuovi flussi in entrata.

Dal lato economico, il margine di interesse è cresciuto a 148,6 milioni di euro (+3,4%), beneficiando in parte della riduzione degli interessi passivi su TLTRO III e raccolta diretta. In aumento anche il margine da servizi (+4,8%) e il risultato netto della finanza (+21,1%).

I costi operativi, pari a 130,7 milioni di euro, risultano in calo di 8 milioni al netto di una plusvalenza straordinaria contabilizzata nel 2024. Il Cost/Income ratio migliora al 58,9%. Positivo anche il dato sul costo del rischio di credito, che registra una ripresa di valore netta pari a 3,4 milioni di euro.

Il NPL ratio lordo scende al 3,7%, mentre quello netto si attesta all’1,8%. Le coperture sul credito deteriorato raggiungono il 51,1%. L’indicatore di liquidità (LCR) tocca il 201%, ben oltre i requisiti regolamentari.

A livello individuale, Sparkasse registra un utile netto di 45,1 milioni di euro, in leggero calo rispetto ai 48,4 milioni del primo semestre 2024. La raccolta diretta cala dello 0,5%, mentre prosegue la crescita del risparmio gestito (+6,8%). I crediti a clientela aumentano del 2% a 6,9 miliardi. Positivi anche margine d’interesse (+4%) e commissioni nette (+5,1%).

Cresce in modo significativo l’utile di CiviBank, che si attesta a 13,6 milioni di euro (+40,5%). Il margine di interesse aumenta del 9,3%, le masse gestite dell’8,2%. Il credito alla clientela è stabile, mentre i costi operativi calano di 3 milioni al netto di componenti straordinarie.

Nell’immagine in apertura, da sinistra: Nicola Calabrò (Amministratore Delegato), Gerhard Brandstätter (Presidente CdA), Carlo Costa (Vice-Presidente CdA) (credits Ufficio Stampa Südtiroler Sparkasse AG – Cassa di Risparmio di Bolzano SpA)

Ti potrebbe interessare