La sicurezza stradale parla anche ladino

C’è anche il ladino tra le lingue in cui è scritto il materiale della campagna sulla sicurezza stradale promossa dalla Provincia di Bolzano. Perdere una gamba in un incidente in moto è una tragedia che cambia la vita. Lo sa bene Doris, che è diventata testimonial della campagna 2016 sulla sicurezza stradale dal titolo “No Credit”, ora anche in lingua ladina.

La campagna di sensibilizzazione “No Credit” prevedeva materiale in lingua italiana e tedesca. Ora arriva anche quello in ladino badiota, parlato da oltre 10mila persone, con l’intento di raggiungere quanti più cittadini possibili. L’assessore provinciale Florian Mussner fa presente che la campagna per la sicurezza stradale ha come obiettivo quello di infondere un senso di responsabilità ai motociclisti e agli utenti della strada affinché tengano un comportamento più prudente e attento.

Sicurezza stradale, ecco gli interventi

In Alto Adige si fa grande attenzione alla revisione dei veicoli, con l’intenzione di servirsi della migliore tecnologia per garantire standard di sicurezza stradale sempre più elevati. Nel 2016, oltre alla novità del materiale informativo in lingua ladina, la campagna di sensibilizzazione “No credit”, che punta l’attenzione in modo particolare sui motociclisti, si baserà su tre pilastri: sensibilizzazione, controlli e interventi di edilizia stradale.

Gli interventi di sensibilizzazione saranno effettuati direttamente lungo le strade. Per quanto riguarda invece il rilevamento dei limiti di velocità, saranno eseguiti anche quest’anno controlli capillari dalle forze dell’ordine soprattutto nei tratti più pericolosi o trafficati. Sono previste multe salate per chi viaggia a velocità eccessiva. Novità anche sul piano dell’edilizia stradale: si prevedono adeguamento di segnaletica e illuminazione, cura dell’asfalto e montaggio nei tratti stradali più rischiosi di speciali guard rail con fasce di protezione pensate proprio per i motociclisti.

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