Sharing mobility e trasporto on-demand: due convegni sulla mobilità del futuro

Che potenziale hanno i servizi di sharing mobility per il nostro territorio? E come possono essere proposti in una forma vincente? Come si potrà trasformare o integrare l’offerta tradizionale di trasporto pubblico, grazie anche a veicoli senza conducente come quelli sperimentati a Merano nello scorso mese di novembre?

Questi sono i temi che verranno discussi in occasione di due convegni organizzati dai partner di MENTOR, un progetto finanziato con 1,5 milioni di euro dal programma di cooperazione europea Interreg V/A Italia-Svizzera. Un progetto europeo che vede come capofila i Comuni di Merano e Briga-Glis (nel Canton Vallese in Svizzera) e come partner tecnologici NOI Techpark, il polo dell’innovazione dell’Alto Adige, Sasa e PostAuto, due aziende che da sempre mettono insieme servizi di mobilità e nuove tecnologie.

I convegni sono articolati su due giornate di lavoro. Nel pomeriggio di giovedì 12 marzo, presso il Comune di Merano, verranno approfonditi i temi della sharing mobility, e in particolare gli sviluppi dei servizi di bike sharing e car pooling che sono stati lanciati alla fine dello scorso anno. Nella mattinata del giorno successivo, venerdì 13 marzo, presso il Four Point Sheraton, l’attenzione di relatori e partecipanti si concentrerà sui servizi di trasporto on-demand e sulla guida senza conducente per il trasporto pubblico. I convegni sono arricchiti, oltre che dalla presenza dei partner svizzeri di progetto, che condivideranno gli sviluppi attuali oltre frontiera su queste tematiche, anche dalla partecipazione dei ricercatori della Fondazione Bruno Kessler di Trento.

I due convegni sono stati organizzati con l’intento di avviare un ampio momento di condivisione e discussione con tutti i portatori d’interesse locale, al fine di indirizzare in maniera precisa non solo gli sviluppi previsti nel progetto Mentor ma anche quelli che potranno essere poi replicati su scala provinciale.

Ti potrebbe interessare