Scuola, massimo 25 studenti per classe e 40 docenti in più a tempo pieno: ok della Giunta

La Giunta provinciale ha approvato oggi (15 aprile) la delibera che disciplina la formazione delle classi e stabilisce la dotazione organica complessiva del personale docente, dirigente e ispettivo delle scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado, nonché i criteri per la determinazione degli organici funzionali delle singole istituzioni scolastiche per gli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022 e 2022/2023. La delibera è stata presentata congiuntamente dagli assessori alla scuola italiana Giuliano Vettorato, tedesca Philipp Achammer e ladina Daniel Alfreider.

Massimo di 25 studenti per classe

Ciascuna classe di scuola primaria e secondaria di primo grado continuerà ad avere un tetto massimo di 25 studenti. Le classi della scuola secondaria di secondo grado possono avere fino a 27 studenti che possono aumentare fino a 29 nel corso dell’anno. La composizione delle classi deve rispondere a un criterio di equilibrio dal punto di vista del genere, delle competenze e di esigenze speciali. Il contingente complessivo del personale docente ammonta a 5.789 posti nelle scuole tedesche e a 323,60 in quelle ladine, senza grossi cambiamenti rispetto al triennio passato. La delibera determina inoltre il contingente delle persone che secondo l’esito di accertamenti medico-legali o di medicina del lavoro è divenuto inidoneo all’insegnamento. Si tratta di 30 docenti nella scuola tedesca, 20 in quella italiana e 6 in quella ladina.

Organico scuola italiana, 40 docenti in più a tempo pieno

Le disposizioni della delibera approvata dalla Giunta fotografano un andamento positivo per la scuola italiana in Alto Adige. Il contingente complessivo del personale docente per le scuole in lingua italiana è di 1.856,75 posti a tempo pieno per circa 15.711 alunni. La novità sostanziale dal prossimo anno scolastico riguarda l’aggiunta di ulteriori 40 posti per docenti full time, finanziati dal bilancio dell’Intendenza scolastica italiana, oltre a 15 posti per i centri linguistici, per un totale di 1.871,75 posti ad organico. “La scuola italiana rispetto a 5 anni registra un aumento di 512 alunni, uno dei dati che confermano ancora una volta che il nostro sistema scolastico è in salute” sottolinea Vettorato. “Grazie inoltre ai 40 posti in più a finanziamento, si prosegue con l’operazione di regolarizzazione dell’organico dei docenti: siamo l’unica realtà in Italia che su mia richiesta ha consentito l’aggiornamento delle graduatorie di istituto” conclude l’assessore alla scuola italiana.

“La delibera di oggi rappresenta uno strumento fondamentale per garantire la programmazione per i prossimi tre anni” spiega l’assessore Achammer. Nell’organigramma della scuola ladina sono stati inseriti due posti già esistenti per la formazione linguistica. “Indipendentemente dall’incertezza sull’ulteriore sviluppo, con questa decisione continuiamo la pianificazione per i prossimi anni scolastici” rimarca l’assessore Alfreider.

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