Sanità, Widmann a colloquio con il ministro Speranza

La formazione medico specialistica, l’iscrizione agli albi professionali e la legge di assestamento del bilancio di previsione della Provincia di Bolzano, questi i temi trattati oggi (24 settembre) dall’assessore provinciale Thomas Widmann nel corso del suo incontro a Roma con il ministro della salute, Roberto Speranza. Widmann sottolinea che il colloquio si è svolto “in un clima molto aperto e disponibile. Il ministro Speranza – spiega l’assessore – conosce le peculiarità del territorio altoatesino e la sua particolare situazione”. È stata registrata disponibilità al confronto ed è ora previsto un incontro tecnico per definire meglio le tematiche che sono state trattate sotto il profilo politico.

Formazione medico specialistica

“Allo scopo di far fronte al fabbisogno di medici specialisti in Alto Adige – ha sottolineato nel corso dell’incontro l’assessore Widmann – affinché la formazione medico specialistica diventi più attraente per i giovani medici e per garantire un numero sufficiente di medici bilingui della nuova generazione, la Provincia di Bolzano ha attivato la collaborazione con il Ministero della salute ed il Ministero per affari esteri austriaco e l’Ordine dei medici dell’Austria”. Il permanere di questa opportunità, che consente ai medici in formazione specialistica di svolgere il loro iter formativo presso le strutture ospedaliere altoatesine abilitate, rappresenta, secondo l’assessore, “una condizione fondamentale per assicurare gli attuali livelli assistenziali e qualitativi della sanità altoatesina”.

Conoscenza delle lingue per l’iscrizione negli albi

In merito alla possibilità di sostenere l’esame di conoscenza linguistica solo in lingua tedesca al fine dell’iscrizione negli albi delle professioni sanitarie l’assessore ha affermato che la Provincia di Bolzano, allineandosi a quanto previsto a livello comunitario, vuole sostenere la libera circolazione delle persone e favorire la presenza di medici e di personale sanitario sul proprio territorio.  “In questo modo – ha sottolineato Widmann – si vuole dare quindi la possibilità a tali professionisti di imparare la lingua italiana in loco, possibilità, per altro, già prevista e sostenuta per professionisti sanitari provenienti da altre regioni italiane”. È stato quindi toccato anche il tema dell’assestamento del bilancio di previsione della Provincia con particolare riferimento alla norma provinciale che introduce una compartecipazione per prestazioni differibili presso il Pronto soccorso. All’incontro hanno partecipato anche i parlamentari altoatesini Julia Unterberger e Meinhard Durnwalder.

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