Murales, film e libri fra i progetti sostenuti dalla Ripartizione cultura

L’arte e la cultura come linguaggio universale tra le persone. Tra libri, film, documentari e opere d’arte, il segnale che la Ripartizione cultura Italiana della provincia ha voluto dare è stato forte e chiaro. E sono i numeri a testimoniarlo: 400.000 euro di investimento per 68 progetti di produzione culturale sostenuti nel 2018. A questo, aggiungiamoci anche i 130 artisti, attivi sul suolo altoatesino, che hanno voluto partecipare al bando indetto a fine ottobre con premi previsti di 3.000, 2.000 e 1.000 per i primi tre classificati: «Al concorso erano ammesse opere d’arte figurativa, in particolare opere di pittura, fotografia, scultura e grafica, anche realizzate con tecnica mista. I nostri uffici – afferma l’assessore alla cultura Christian Tommasini – non si aspettavano assolutamente un numero così alto di partecipanti». A testimonianza, ancora una volta, della vitalità della scena artistica del territorio.

Ripartizione cultura, alcuni dei progetti sostenuti

All’incrocio tra Via Roen e Via Diaz, si erge una palazzina con una enorme facciata che verrà presto dipinta. Una nuova opera street, un murales che avrà la firma di Egeon Mantra, versatile e giovane artista di Laives, a partire dalla prima settimana di dicembre. Un enorme colpo d’occhio che sicuramente non passerà inosservato. Tra le altre produzioni sostenute anche il libro “Il ritratto dei ritratti. Caro Lenhart, ti scrivo”, del giornalista meranese Riccardo Bucci e presentato di recente presso la Biblioteca Claudia Augusta di Bolzano, in cui l’autore mostra il suo desiderio di ascoltare i racconti dei personaggi ritratti sulla tela dell’artista, e il film “Luca+Silvana” del regista Stefano Lisci, già impegnato dietro alla macchina da presa per altri documentari di successo, che si sofferma sulla riflessione di come la società percepisca la Sindrome di Down.

«È sempre bene ricordare che la nostra ripartizione non sostiene solo l’offerta culturale, ma anche la produzione di nuovi contenuti, aspetto fondamentale e buon indicatore della vitalità di un sistema culturale – ha puntualizzato il capo della ripartizione Claudio Andolfo – le produzioni vengono sostenute anche dalle organizzazioni finanziate dalla Ripartizione, attraverso la propria programmazione ordinaria. Si tratta di interventi pubblici che oltre a voler rendere più consapevoli i cittadini riguardo al loro territorio, vogliono anche dare opportunità di partecipazione attiva sostenendo i diversi artisti della regione» ha concluso Andolfo.

Alexander Ginestous

 

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