Reclutamento docenti, pubblicato il bando straordinario

Come annunciato nei giorni scorsi dall’assessore Giuliano Vettorato, la scuola italiana ha pubblicato oggi, 22 luglio, sul Bollettino ufficiale della Regione il bando di concorso straordinario per il reclutamento di docenti delle scuole secondarie in lingua italiana di I e II grado. Il concorso mette a disposizione complessivamente 56 posti vacanti che saranno disponibili per gli anni scolastici 2021/22, 2022/23 e 2023/24 e si aggiungono ai 22 posti, disponibili tra il 2021/22 e il 2022/23, banditi con concorso ordinario dello scorso 24 giugno. La domanda di ammissione va presentata entro il 21 agosto 2020.

“Con il concorso straordinario – sottolinea Vettorato – verranno coperti 13 posti per la scuola secondaria di I grado (media), suddivisi in 4 classi di concorso, e 43 posti per scuola secondaria di II grado (superiori), suddivisi in 21 classi di concorso”. Nel bando di concorso, consultabile sul Bollettino regionale e sul sito della Scuola italiana, è indicato il numero di posti disponibili per ogni classe di concorso. Grazie ai due concorsi in fase di svolgimento – continua Vettorato –  un numero così elevato di docenti (78) ha la possibilità di accedere al ruolo e di consolidare la propria posizione”.

La domanda di ammissione al concorso straordinario va inviata all’Intendenza scolastica italiana entro le ore 12:00 del 21 agosto 2020, mediante posta elettronica certificata all’indirizzo PEC: assunzionecarriera@pec.prov.bz.it oppure tramite posta elettronica ordinaria, allegando copia di un documento di riconoscimento, a assunzionecarriera@provincia.bz.it. Ulteriori informazioni sono disponibili nelle pagine web della Scuola italiana dedicate al concorso: https://bit.ly/3hb5LXs.

L’assessore Vettorato ha inoltre presentato un emendamento all’interno del disegno di legge provinciale per l’assestamento di bilancio, approvato dalla relativa commissione legislativa mercoledì 8 luglio, per garantire che i docenti che risulteranno idonei ai concorsi straordinari banditi dal Ministero dell’Istruzione per l’insegnamento nella scuola secondaria possano completare il percorso di abilitazione presso una scuola a carattere statale in lingua italiana della provincia di Bolzano, nel rispetto di quanto previsto dal decreto ministeriale di prossima emanazione. L’approvazione definitiva della legge è prevista per la fine di luglio.

Ti potrebbe interessare