Pmi, dai finanziamenti europei una grande occasione. Ma servono regole semplici

L’accesso ai mezzi di finanziamento è imprescindibile per fondare o ampliare la propria azienda. L’Unione Europea offre a tal proposito diverse tipologie di sostegno economico, tra cui sovvenzioni, crediti o garanzie. Ma spesso con i finanziamenti europei sorgono problemi: i programmi sono complessi per una realtà di piccole dimensioni, gli importi d’investimento minimo previsti sono troppo elevati e l’attività supportata è spesso legata a progetti di ricerca e sviluppo. Proprio per questo l’UE dovrebbe semplificare l’accesso a queste risorse attraverso gli istituti finanziari locali.

Per questo in passato la Commissione Europea ha attivato un gruppo ad hoc, chiamato ad elaborare proposte per semplificare l’accesso ai mezzi di sostegno UE da parte delle Pmi. Per raggiungere questo obiettivo l’Unione Europea offre alle imprese svariati programmi da concretizzare attraverso gli istituti bancari locali. Fino ad oggi tuttavia le risorse economiche a disposizione non sono ancora arrivate alle Pmi: da un lato in quanto i programmi sono molto spesso troppo complessi, dall’altro perché la trasmissione di mezzi finanziari da parte delle banche è stata resa decisamente più complessa da Basilea III.

Cornici normative adeguate per i finanziamenti europei

«Gli strumenti di sostegno predisposti dall’Unione Europea possono contribuire in modo significativo a favorire gli investimenti delle aziende altoatesine, ma tali forme di finanziamento devono anche essere concretamente utilizzabili – ha affermato il Presidente di lvh.apa Confartigianato Imprese Gert Lanz –. Ciò significa in particolare definire determinate cornici normative per le banche di piccole dimensioni, facendo sì che esse possano trasmettere il denaro in oggetto alle piccole e medie impres». Anche l’organizzazione europea Ueapme ha sottolineato che l’unica opportunità per far sì che tali risorse raggiungano effettivamente le Pmi è passare attraverso i fondi strutturali e le banche locali. Da qui l’appello di lvh.apa all’Unione Europea: realizzare cornici normative adeguate in favore degli istituti finanziari locali, in modo tale che le stesse banche possano rendere accessibili le risorse in forma semplificata.