Parco Tecnologico Bolzano, c'è il sito web. E le visite al cantiere

La prima pietra è stata posata in ottobre, il cantiere è in pieno fermento e i lavori non si fermeranno prima del giugno 2017. Ma intanto il Noi – Nature of Innovation Techpark, il parco tecnologico di Bolzano che sarà, maxi investimento da 119 milioni di euro e 190 mila metri cubi, mette un piede sul web. È online da oggi il sito del parco tecnologico, una vetrina in lingua tedesca, italiana e inglese.

Novità interessante è la possibilità di prenotare visite guidate al cantiere con il progetto Enertour originariamente pensato dalla Provincia di Bolzano per Casaclima: si possono organizzare tour al cantiere di via Volta sia per gruppi di esperti, sia per gruppi di studenti, collegandosi rispettivamente a questo e a questo link. Sul sito inoltre è riportato il calendario degli incontri “interni” dei gruppi di utenti, ovvero le associazioni e gli enti di ricerca che si insedieranno al parco tecnologico.

I cervelli della ricerca al Parco Tecnologico

Nel progetto sono coinvolti la Provincia autonoma di Bolzano, Business Location Südtirol – che è il committente della struttura – e Tis Innovation Park, che gestirà il parco. Quattro i macroambiti su cui si concentrerà il lavoro della struttura: cibo, ambiente, tecnologia alpina e automazione.

Nella sezione “cervelli” del sito troviamo brevi dichiarazioni e biografie di alcuni protagonisti della ricerca che lavorano negli enti che interagiranno in questo futuro campus dell’innovazione: Wolfram Sparber, direttore dell’istituto per le energie rinnovabili dell’Eurac, Tanya Mimmo, professoressa di chimica agraria alla Libera Università di Bolzano, Dominik Matt, docente universitario e direttore di Fraunhofer Italia, Hermann Brugger, direttore dell’istituto per la medicina di emergenza in montagna di Eurac.

E ancora Helmuth Senfter vicepresidente di Senfter Holding, Fabrizio Mazzetto, docente di meccanica e meccanizzazione agricola e Matteo Scampicchio, professore di tecnologie alimentari, entrambi alla Libera Università di Bolzano.

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