Addio a Oberrauch, se ne va a 87 anni il papà di Sportler e Salewa

Se ne va uno dei protagonisti dell’imprenditoria altoatesina. È morto all’età di 87 anni Heinrich Oberrauch, attivo dal primo dopoguerra a Bolzano prima nel settore del commercio e poi anche nel mondo aziendale di più ampio respiro. Partito dai Portici di Bolzano e poi giunto a una dimensione nazionale con i marchi Sportler, Globus e infine il grande salto internazionale con Salewa, la società divenuta in breve tempo uno dei leader per quanto riguarda la produzione di abbigliamento e attrezzatura sportiva di montagna. Dai primi anni Cinquanta ne ha fatta di strada Oberrauch, strada che possiamo dire quasi parallelamente è stata percorsa anche dall’economia dell’Alto Adige di cui è stato uno degli indiscussi e riconosciuti Capitani.

Da Sportler a Salewa

Un autentico vulcano di idee e imprenditore dotato di grandissima energia, Heinrich Oberrauch negli ultimi sessant’anni, ha distribuito la guida delle nuove «sezioni» ai figli, prima a Heiner e poi a Georg, che si sono letteralmente tuffati, come il padre nello sviluppo prima di Sportler, con il commercio dell’abbigliamento sportivo e quindi con Salewa, nella produzione, aprendo punti vendita in tutto il Nordest dell’Italia. Ma al di là degli aspetti imprenditoriali, è la gestione illuminata degli stessi – e soprattutto alla sua attenzione particolare per il côté umano – che, oggi, nel momento della sua scomparsa viene ricordata con maggior forza e affetto. Lascia la moglie Traudl, tre figli e numerosi nipoti, molti dei quali impegnati nelle aziende di famiglia.