Unibz, ecco com'è la nuova laurea in Ingegneria industriale meccanica

Si aprono nuove opportunità per i futuri studenti dell’Università di Bolzano: partirà dal prossimo anno accademico il corso di laurea magistrale in Ingegneria industriale meccanica. Sono aperte fino al 21 luglio le iscrizioni per il doppio curriculum che va a completare l’offerta formativa altoatesina.

Il nuovo corso di laurea in Ingegneria Industriale Meccanica è offerto nell’ambito della Facoltà di Scienze e Tecnologie della Libera Università di Bolzano. Si pone l’obiettivo di formare una nuova generazione di ingegneri di medio-alto livello, sempre più richiesti in Alto Adige. La magistrale, prevalentemente in inglese, è suddivisa in due percorsi formativi: “Meccanica e Automazione” e “Logistica e Produzione”.  Il primo curriculum è offerto a Bolzano e ha carattere internazionale, mentre il secondo vede la collaborazione dell’Otto-von-Guericke University of Magdeburg e permette di ottenere un doppio titolo valido sia in Italia che in Germania.

«La nuova laurea viene istituita in seguito a una forte richiesta da parte degli ingegneri del territorio per creare un profilo magistrale in ingegneria industriale meccanica con competenze e di automazione e di logistica – spiega Renato Vidoni, coordinatore del corso e docente di Functional Mechanical Design for Energy Efficiency. – L’idea è quella di creare un ingegnere meccanico moderno che si interfacci al panorama industriale non solo altoatesino ma anche internazionale, con un profilo trilingue».

Magistrale in Ingegneria industriale meccanica: requisiti e formazione

Per accedere al nuovo corso di studio è necessario essere in possesso di una laurea corrispondente alla classe L-9 (ingegneria industriale), avere una media ponderata di almeno 22/30 e un certificato di livello B2 nella conoscenza dell’inglese. Le materie di studio si suddividono in generali e specifiche per ciascun curriculum.

«Questo percorso completa la nostra offerta didattica, che prevedeva una laurea triennale in Ingegneria meccanica industriale e una magistrale in Ingegneria energetica – afferma Andrea Gasparella, Vicepreside della facoltà di Scienze e tecnologie per la didattica. – Offriamo al territorio una panoramica più completa e diamo alle nuove generazioni un percorso formativo che offre sbocchi lavorativi notevoli». Infatti le prospettive occupazionali del corso sono molto buone: i laureati potranno lavorare in diversi ambiti industriali, come ricerca e sviluppo, progettazione, approvvigionamento, produzione, gestione operativa, logistica interna ed esterna e assicurazione di qualità.

C’è tempo fino al 21 luglio per iscriversi ala magistrale in Ingegneria industriale meccanica. Ulteriori informazioni alla pagina web del corso.

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