«Nontiscordardime», crowdfunding per il progetto di inclusione

Finanziare i progetti futuri e garantire oggi come domani l’assistenza e l’accompagnamento professionale di giovani «che vivono sul confine» da parte di pedagoghi sociali. È questo l’obiettivo della cooperativa VergissMeinNicht con sede a Brunico. I sostenitori possono assicurarsi prodotti unici fatti a mano, di alta qualità e con un design accattivante. 

Nontiscordardime è un progetto di inclusione che aiuta i giovani “che vivono sul confine” a trovare un posto nella realtà quotidiana e lavorativa della nostra società. Come? Aprendo un laboratorio di cucito con un proprio negozio nel centro storico di Brunico. Nello specifico si di persone definite “che vivono sul confine”, ovvero che pur non essendo disabili non possono essere considerate alla pari di individui con un normale processo di sviluppo psico-fisico. Si tratta persone che sanno di essere “diverse” e che vivono male il fatto di non riuscire a stare al passo con i ritmi serrati del mercato del lavoro. Proprio per questo VergissMeinNicht ha lanciato una campagna Crowdfunding sulla piattaforma di lvh.apa: per finanziare i progetti futuri e garantire oggi come domani l’assistenza e l’accompagnamento professionale dei giovani “che vivono sul confine” da parte di pedagoghi sociali. Il traguardo economico della campagna in oggetto è di 9.000€.

«Abbiamo scelto il nome Nontiscordaredime perché spesso queste persone sono state dimenticate dal sistema sociale» spiega Sigrid Regensberger, co-fondatrice della cooperativa. Alla base di Nontiscordardime c’è una storia personale. «In quanto genitori e amici di una giovane ragazza affetta dalla patologia descritta, abbiamo sperimentato il “buco nel sistema” sulla nostra pelle – ricorda la Regensberger -. Da questo disagio, due anni fa, è maturata la decisione di costituire una cooperativa sociale quale nuovo modello di vita. Inizialmente con l’obiettivo di creare un posto di lavoro adeguato per persone in condizioni analoghe alla nostra. Nel laboratorio di cucito vengono realizzati vestiti e oggetti di uso quotidiano, anche su misura, partendo da materiali pregiati. Pezzi unici che nascono dalla collaborazione con artisti locali, note aziende tessili, case di moda ed istituti di settore».

«La nostra speranza è che questa campagna ci aiuti ad accrescere la nostra visibilità ed incoraggi coloro i quali vivono una situazione analoga a seguire la propria strada» ha aggiunto la Regensberger. Tutti gli interessati possono accedere al progetto su http://www.crowdfunding-altoadige.it e sostenerlo fino al 30 giugno. È possibile fare una donazione semplice o di ricevere in cambio del sostegno finanziario uno dei prodotti di alta qualità che saranno realizzati dopo il termine della campagna. Per le aziende c’è la possibilità di prenotare un box regalo o regali promozionali per i propri collaboratori o clienti. L’associazione VergissMeinNicht sarà presente al “festival textile manufactur“ dal 12-14 maggio dalle ore 10-18 in piazza Walther e invita tutti gli interessati a passare di persona per conoscere i prodotti offerti.

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