I mezzi elettrici di Niederstätter contribuiscono a far rinascere la foresta distrutta da Vaia

Per ogni mezzo elettrico da cantiere noleggiato sul territorio verranno piantati degli alberi nei boschi comunali attorno al lago di Carezza. È questo l’accordo stretto tra Niederstätter, azienda altoatesina operante nel mercato del noleggio di macchinari per l’edilizia del Nordest, e l’amministrazione comunale di Nova Levante, in Val d’Ega. Un progetto pensato per contribuire alla rinascita della foresta che quattro anni fa fu colpita e devastata dalla tempesta di Vaia. Tra il 29 e il 30 ottobre 2018 quasi mille ettari di terreno – che corrispondono a circa 1.300 campi da calcio – furono distrutti dalla forza del vento e della pioggia, facendo cadere a terra circa 500mila metri cubi di legno, equivalenti al volume occupato da 12mila autobus.

Oggi i lavori di sgombero del materiale sono stati completati, e la natura sta facendo il suo corso per far ricrescere tutte le superfici boschive colpite. Il territorio non sarà più come prima, e la speranza è che almeno la biodiversità possa aumentare nei prossimi anni, soprattutto perché ci sarà più spazio e più luce, oltre che a nuovi luoghi dove far vivere insetti e animali.

IL PROGETTO

A dare supporto nella ricrescita del bosco è anche Niederstätter, che ha deciso di dar vita a questo progetto di piantumazione attiva: ogni cento euro spesi per il noleggio di un macchinario elettrico corrisponderà ad un albero piantato nel terreno del bosco.

«Come azienda abbiamo deciso di porre grande attenzione al tema della sostenibilità e con questa iniziativa possiamo farlo su due binari: in primis continuando a portare nuovi mezzi a zero emissioni nei cantieri altoatesini, e poi contribuendo alla piantumazione per far ricrescere il bosco in uno dei luoghi più affascinanti della provincia», racconta Daniela Niederstätter, membro del Consiglio d’Amministrazione dell’azienda.

Dai dumper alle pale gommate passando per gli escavatori, qualsiasi macchinario green potrà essere noleggiato da privati e aziende per contribuire alla piantumazione e far ricrescere di nuovo il bosco. In collaborazione con gli enti forestali verranno piantate le tipologie di alberi ritenute più opportune. La campagna è già aperta e i tecnici di Niederstätter stanno raccogliendo le prime adesioni. L’idea è anche quella di organizzare nella primavera del 2023 una grande festa dove verranno mostrati i progressi e comunicato il numero esatto di alberi piantati.

L’ENTUSIASMO DELL’AMMINISTRAZIONE DI NOVA LEVANTE

Un progetto accolto con entusiasmo dal Comune di Nova Levante e dal suo sindaco Markus Dejori: «Le immagini e i ricordi della tempesta di Vaia sono ancora nitidi nella nostra mente e le ferite procurate al territorio sono ancora visibili. In questi anni abbiamo messo in campo energie e cuore per ricostruire una natura distrutta e nemmeno l’emergenza Covid ha fermato il nostro impegno. Con questa iniziativa vogliamo dare un’ulteriore spinta alla rinascita delle nostre zone boschive».

Sulla stessa linea d’onda è anche Josef Gall, consigliere comunale con competenze per l’economia agraria e forestale: «Il nostro territorio è famoso per i suoi boschi e la sua ricca vegetazione. La tempesta di Vaia ha fatto aprire gli occhi sul bisogno di tutelare l’ambiente e contribuire alla lotta al cambiamento climatico. Una priorità necessaria per lasciare un segno tangibile anche alle future generazioni».

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