Ötzi e gli altri: nel 2016 più di 2 milioni di visitatori nei musei

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Nel 2016 le realtà museali in provincia di Bolzano che hanno aderito all’indagine Astat sono state 98. Gli enti gestori dei musei sono principalmente istituzioni o persone private, con una percentuale pari al 43,9%, seguiti dai Comuni (27,6%), dalla Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige (11,2%), da istituzioni ecclesiastiche (6,1%), da altri enti pubblici (5,1%) ed infine da altri enti (6,1%). La Provincia ed i Comuni gestiscono complessivamente circa un terzo di tutte le realtà museali presenti in Alto Adige.

Da Ötzi a tutti gli altri, analizzando i dati per tipologia, si osserva che i musei storico-culturali sono i più diffusi (22 strutture), seguiti dai musei d’arte e artigianato (18). Altre tipologie di musei vantano una presenza significativa sul territorio: i musei etnologico-agricoli (14) e i musei in castelli (10).

Musei, superata quota due milioni

Nel corso del 2016 2.104.922 sono state le persone che hanno fatto visita ad un museo, di cui il 27,9% costituito da entrate gratuite. I musei che nell’anno 2016 hanno registrato il maggior numero di accessi sono quelli d’arte e artigianato con 559.163 visitatori (288.727 visitatori paganti e 270.436 entrate gratuite) seguiti da quelli storico-culturali specializzati con 531.540 visitatori (339.342 a pagamento e 192.198 entrate gratuite).

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La superficie espositiva media dei musei presenti sul territorio provinciale è pari a 1.970 m2, di cui il 56,0% costituito da spazi all’aperto. Il patrimonio complessivo dei musei nel 77,0% dei casi è esposto in maniera continuativa e solo il restante 23,0% rimane chiuso in depositi in attesa di essere utilizzato per esposizioni, mostre o perché sottoposto a restauro.

Ötzi e gli altri: i servizi

I musei in Alto Adige offrono ai propri visitatori una serie di servizi in grado di agevolare ed allietare le visite. La presenza di postazioni multimediali a disposizione degli utenti, servizi quali bar e ristoranti interni, parcheggi riservati ed altri dedicati ai disabili, unitamente ad altre tipologie di servizi, sono elementi in grado di stimolare l’interesse e l’apprezzamento dei visitatori. L’89,8% dei musei offre ai propri visitatori la possibilità di visite guidate, mentre il 19,4% può essere visitato solo in forma guidata.

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