Mobilità e traffico, l'analisi dell'Astat

L’Istituto provinciale di statistica ASTAT pubblica il volume “Mobilità e traffico in provincia di Bolzano – 2016″, in cui sono raccolti tutti i dati riferiti alla mobilità, al traffico e ad altri aspetti legati a tali fenomeni. Nel 2016 attraverso il Brennero è stata trasportata merce per 13,4 milioni di tonnellate tramite ferrovia e 33,5 milioni di tonnellate su strada. Il traffico più intenso in Alto Adige è stato registrato nuovamente sull’autostrada del Brennero e sulla superstrada Merano-Bolzano (MeBo). Il 79% delle obliterazioni nel trasporto pubblico locale altoatesino è stato effettuato sugli autobus, mentre in media si contano ogni giorno quasi 5 incidenti stradali con feriti o morti.

Nel 2016 la Giunta provinciale ha deliberato l’attuazione di un pacchetto di provvedimenti riguardanti la “Green Mobility”, con l’obiettivo di rendere l’Alto Adige una regione modello per una mobilità alpina sostenibile. Pertanto, oltre ai dati sul trasporto pubblico locale di persone, vengono presentati anche dati sulla mobilità elettrica, sul carsharing e sulla mobilità ciclistica. Nel 2016 sono stati immatricolati 1.754 veicoli elettrici o ibridi. Nello stesso anno nell’unico distributore di idrogeno disponibile a Bolzano sono stati erogati 27.218 kg di idrogeno. Alla fine del 2016 esistevano 22 stazioni di car sharing in 11 comuni, con un’offerta complessiva di 34 veicoli. La rete ciclabile provinciale sovracomunale si sviluppa su 462 chilometri.

Nel 2016 sono state 52.801.801 le obliterazioni registrate con biglietti singoli, carte valore, Alto Adige Pass, Abo+, Abo65+ e con i vari tipi di biglietti del tempo libero (Mobilcard). Di questi quasi 53 milioni di viaggiatori, il 79,2% ha usato gli autobus urbani ed extraurbani, il 18,4% il treno ed il 2,4% le cinque funivie facenti parte del trasporto integrato. L’analisi geografica dei viaggiatori su autobus per il 2016 mostra che al primo posto si trovano le linee urbane di Bolzano, con il 28,9% di tutti i viaggiatori su autobus. Frequenze alte sono state registrate anche per le linee urbane di Merano e negli autobus della zona di Lana, Marlengo, Lagundo, Parcines; tanti passeggeri anche sulla linea Brunico – Valle Aurina con le valli laterali. Per quanto riguarda le stazioni ferroviarie, il primato compete alla stazione del capoluogo provinciale Bolzano con mediamente 5.294 obliterazioni al giorno; seguono Merano, Bressanone e Brunico. Delle fermate più piccole salta all’occhio Brunico Nord con mediamente 575 obliterazioni al giorno.

Rispetto all’anno precedente, nel 2016 il traffico sulle strade presso la maggior parte delle postazioni ha fatto registrare variazioni in aumento. Considerando le postazioni funzionanti tutto l’anno, la contrazione maggiore in termini percentuali del traffico giornaliero medio è stata rilevata a Termeno sulla strada provinciale 14 (-5,3%), l’aumento più consistente a Merano Maia Alta sulla strada provinciale 8 (+8,6%). Per quanto riguarda l’Autostrada, nel 2016 su tutte le tratte autostradali tra S.Michele (TN) e Brennero si sono registrati aumenti di traffico rispetto all’anno precedente, i maggiori in percentuale tra Vipiteno e Brennero (+4,9%) e tra Bolzano Sud e Bolzano Nord (+4,6%). La strada più trafficata si conferma la superstrada MeBo, con mediamente 38.420 veicoli al giorno alla postazione di Frangarto, seguita dalla strada statale 42 del Tonale e della Mendola (a Maso Pill) e dalla strada statale 12 del Brennero (a Pineta di Laives). Sull’autostrada invece il maggior traffico in media si registra nel tratto S. Michele – Egna con 41.273 veicoli al giorno.

Johanna Roellecke

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